Il Fenerbahce batte il Real Madrid nella semifinale delle Final Four di Turkish Airlines Euroleague e raggiunge in finale l'Olympiakos. Una prestazione impressionante, quella dei turchi che non hanno mai dato la possibilità ai blancos di impensierirli. Infatti il Real non è mai passato in vantaggio durante la sfida, ma ha sempre rincorso, finendo poi per pagare nel finale di partita. Un successo assolutamente meritato per la compagine turca, che è riuscita a portare ben quattro uomini in doppia cifra: Udoh (18), Bogdanovic (14), Vesely (12) e Kalinic (12). Per il roster madrileno non è bastato il solito Llull da 28 punti. La guardia spagnola ha provato a trascinare i suoi verso un insperato successo, accompagnato da Jaycee Carroll, che ha concluso la partita con 21 punti, ma non ha trovato il necessario supporto da Luka Doncic, autore di un doppio 0/3 sia nel tiro da dentro il campo che da oltre l'arco.

La guardia slovena era anche stata scelta da Laso nel quintetto iniziale insieme a Randolph, Maciulis, Ayon e Llull. Dall'altra parte Obradovic ha preferito affidarsi a Udoh, Bogdanovic, Vesely, Kalinic e Dixon.

Bogdanovic apre la partita con un piazzato, ma dall'altra parte gli risponde subito Ayon con l'appoggio a tabellone. Vesely con un'ottima azione personale porta in vantaggio i turchi, che poi allungano con la prima tripla della sfida mandata a segno da Kalinic. Il Real ferma il break di 7-0 in favore del Fenerbahce con il tiro da dentro l'area realizzato da Llull, ma Dixon con la tripla riallunga subito per la compagine turca. Ancora Llull tiene in partita i galacticos con un canestro da oltre l'arco, poi sul punteggio di 14-7 in favore del Fenerbahce, Obradovic decide di chiamare il time-out. In uscita dal minuto di sospensione Udoh si rende protagonista di due ottime stoppate su Taylor prima ed Ayon dopo. A questo punto il roster turco prova a trasformare la solidità difensiva dimostrata in concretezza offensiva e ciò avviene con Dixon che realizza la tripla del +10 (17-7). Nel finale Llull prova ad accorciare le distanze andando a segno con due piazzati, ma dall'altra parte Sloukas difende il vantaggio costruito dai suoi realizzando un tiro da dentro l'area. Si va dunque al primo riposo sul punteggio di 21-13 in favore del Fenerbahce.

Il secondo quarto si apre con la compagine turca che allunga grazie ai liberi di Datome ed alla tripla di Kalinic. Laso, notando la situazione di difficoltà dei suoi, decide di chiamare il time-out, ma dopo il minuto di sospensione non si gioca in quanto Obradovic ne approfitta per dare ulteriori indicazioni ai suoi. Alla ripresa la partita vive un momento di nervosismo a causa del doppio fallo antisportivo fischiato a Datome e Fernandez. Il Real cerca di tornare in partita affidandosi a Randolph, che va a segno con un tiro dal perimetro. Obradovic per evitare la rimonta delle merengues decide immediatamente di chiamare il time-out, ma dopo il minuto di sospensione i blancos vanno ancora a segno con le triple di Llull e Thompkins.

Il Fenerbahce riesce a fermare il break di 11-0 in favore degli avversari con il semplice appoggio a tabellone di Vesely, poi Bogdanovic con la tripla torna ad allungare per i turchi. Sul punteggio di 35-27 Laso decide di fermare il gioco. Dopo la pausa Kalinic e Carroll mantengono inalterate le distanze andando a segno con i liberi, ed allora Obradovic decide di chiamare il time-out. Dopo il minuto di sospensione ancora Carroll riporta il Real sotto la doppia cifra di svantaggio, grazie al canestro da oltre l'arco, ma dall'altra parte gli risponde subito Bogdanovic, il quale realizza un tiro dal perimetro. Llull con i liberi ed Udoh con l'appoggio a tabellone chiudono questa frazione di gioco sul punteggio di 44-34 in favore del Fenerbahce.

Il terzo quarto vede il Real accorciare subito le distanze con i liberi di Llull ed il piazzato di Randolph, ma Udoh sblocca immediatamente la situazione in casa turca andando a segno con un semplice appoggio a tabellone. Il Fenerbahce ne approfitta subito per firmare un parziale di 8-0, fermato solamente dalla tripla di Carroll. La guardia americana si ripete poco dopo ed allora Obradovic si vede costretto a chiamare il time-out. Dopo il minuto di sospensione Kalinic stoppa Doncic, ma ancora Carroll va a segno con un canestro da oltre l'arco mantenendo così in partita il Real. La squadra spagnola però va incontro ad un nuovo black-out ed il Fenerbahce ne approfitta per riallungare sul 62-48, costringendo Laso a chiamare il time-out. Dopo il minuto di sospensione si segna solamente dalla lunetta con Sloukas e Llull che chiudono il quarto sul punteggio di 63-50 in favore di Fenerbahce.

L'ultima frazione di gioco viene aperta da Sloukas e Hunter, che vanno a segno con due tiri da dentro l'area. Datome con i piedi dietro la linea dei tre punti realizza il +16 (68-52), ma dall'altra parte Taylor prova a tenere ancora aperta la sfida con un canestro da oltre l'arco. La rimonta madrilena si concretizza con la stoppata di Hunter su Sloukas e la successiva tripla siglata da Thompkins. Per evitare l'aggancio Obradovic decide di chiamare il time-out, ed infatti dopo il minuto di sospensione i turchi riallungano fino al 77-64, quando è Laso a fermare il gioco. Dopo la pausa Carroll va a segno con un tiro dal perimetro, seguito da Llull che finalizza un'azione da tre punti. La guardia spagnola e Bogdanovic si rispondono dalla lunetta, poi Randolph col piazzato riporta il Real sotto la doppia cifra di vantaggio. Carroll con un tiro da dentro l'area fissa il -6 (81-75), ma Dixon e Kalinic con i liberi decretano la vittoria del Fenerbahce per 84-75. 

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Raffaele Cautiero
raga ricordatevi ke la csa + importante e essere sereni sempre sn consapevole di nn essere bello ma di essere mlt simpatico,comprensivo e soprattutto molto paziente