Sorride il Khimki Mosca, che si aggiudica lo scontro diretto contro il Brose Bamberg, ritrovando la vittoria dopo tre sconfitte consecutive nella Turkish Airlines Euroleague, con il punteggio di 82-73. Prestazione monumentale del solito Alexey Shved, autore di ventisei punti, che trascina i suoi al momentaneo quinto posto, mentre per i tedeschi sono vani i 21 di Hickman, ben coadiuvato da Hackett, a referto con 13 punti, che gli permettono di raggiungere il traguardo dei mille punti nella massima rassegna continentale.

Rompe il ghiaccio Anthony Gill con una tripla, ma Hackett trova due penetrazioni consecutive che riportano avanti il Brose. La partita è equilibratissima, entrambe le squadre si alternano il comando possesso per possesso: Wright impatta con i liberi, mentre il compagno Hickman allunga sul +3 con una tripla. Shved ripaga con la stessa moneta, pareggiando a quota 12, dopo cinque minuti di contesa. Anderson sigla il +3 con un canestro e fallo, tuttavia la controrisposta dei teutonici è immediata, con Hickman di nuovo dalla lunga distanza: la parità prosegue ad oltranza e viene interrotta da Anderson che trova il 23-21 sulla sirena.

In avvio del secondo periodo, la musica sembra non cambiare, con Zisis dalla lunetta per il pari, tuttavia dopo tre minuti, Anderson e Monia piazzano un break di 5-0, per il 32-27. Heckmann accorcia, ma Vialtsev infiamma la retina con una tripla, che permette ai suoi di toccare il +6 a metà quarto. I moscoviti toccano anche il +7, ma gli ospiti non si arrendono e piazzano il controbreak di 7-0, con Taylor, Hickman e Nikolic, pareggiando a quota quaranta, con novanta secondi da giocare. Il primo tempo si chiude con un canestro di Shved, che porta le due squadre negli spogliatoi sul 42-40.

Al rientro sul parquet, è un Khimki aggressivo: sette punti, che portano la firma di Thomas e Gill e i padroni di casa volano sul 49-40. Timeout di Trinchieri e arriva la reazione del Bamberg, con Zisis e due triple consecutive di Hackett, che riporta la compagine tedesca a contatto, con solo un punto di deficit (51-50) a metà parziale. A 4.32’ arriva il sorpasso con Hickman, Mosca si ricompatta subito con Thomas e una tripla di Anderson, firmando il 58-52. Con poco più di un minuto, Gill sigla il +8, i compagni difendono il gap e vanno all’ultimo quarto con sei punti di vantaggio (62-56).

Taylor apre con una tripla, che mette pressione ai russi, toccando il -3, Shved ridà linfa e ossigeno, sempre dall’arco, seguito da Honeycutt, che piazza la schiacciata del 68-61. A metà quarto, Hickman riaccende la partita con la bomba del -4 e ha in mano il pallone per accorciare ancora di più, ma i compagni sprecano e Shved punisce gli avversari con la tripla del 71-64. Gill e Shved mandano a segno due canestri con fallo, allungando sul +8, mentre il play russo centra il fondo della retina con una tripla da distanza siderale: bomba che sa di ipoteca del match, con dodici punti di scarto a tre minuti dalla sirena finale. Gli ultimi minuti sono una mera formalità, finisce 82-73 per i gialloblù.