Il Cska di Mosca batte, con un’ottima prestazione collettiva e ben novantatre punti segnati, il Real Madrid e consolida ulteriormente il proprio primato nella Turkish Airlines Euroleague 2017/18, con diciassette vittorie su ventuno gare disputate. Partita ottima dell’americano Higgins, autore in totale di sedici punti, due rimbalzi catturati e tre assist. I ragazzi di Laso, nonostante le buone prove di Carroll e Doncic, subiscono un maxi-parziale in apertura di gara, non riescono più a trovare il break decisivo per un rientro e perdono così la seconda gara consecutiva lontano da casa. Tra le file dei padroni di casa degna di nota anche la prestazione di Hunter, con valutazione complessiva di quindici.

Itoudis schiera Rodriguez in regia con Clyburn e Kurbanov sul perimetro. Antonov e Hines completano il quintetto titolare. Risponde coach Alonso con Campazzo a guidare la squadra, Thompkins e Tavares sotto canestro. Esternamente agiscono Yusta e Rudy Fernandez.

La tripla di Campazzo dopo sei secondi apre la gara e illude gli ospiti, Rodriguez e compagni non si fanno intimorire ed in due minuti infilano un parziale di otto a zero, Laso chiama il primo time out. In uscita dalle panchine l’inerzia non cambia, i russi difendono energicamente, ripartono veloci in contropiede e infilano altri cinque punti, l’unico a trovare punti per il Real è Fernandez. Il canestro dell’ala spagnola non scuote i compagni, per minuti continua l’assolo dei padroni di casa e la differenza punti tra le squadre sale fino a diciannove. A fine quarto gli uomini di Laso ritrovano la via del canestro con Tavares e Taylor ma De Colo e compagni mantengono e allargano ulteriormente lo scarto fino al 33-11.

Difese attente e molti errori ad inizio secondo quarto, per più di due minuti il punteggio rimane fermo, ci pensa Doncic, dal pitturato, a segnare il primo canestro. Itoudis richiama i suoi in panchina per riordinare le idee e in uscita Higgins ritrova la via del canestro, Causeur e Reyes segnano e provano ad accorciare ma Clyburn e Higgins replicano colpo su colpo. L’ingresso di Hunter si trasforma in un nuovo serio problema per il Real, il lungo americano domina nel pitturato e infila sette punti consecutivi dando il massimo vantaggio di più ventisei ai russi. A fine primo tempo Carroll dà nuova linfa all’attacco ospite, le due squadre vanno al riposo lungo con ventitre punti a separarle (54-31).

Match combattuto ad inizio secondo tempo, Doncic e Randolph provano subito a trovare il break decisivo per rientrare, Rodriguez infila cinque punti e rispedisce la minaccia al mittente. La corsa del Real non si arresta, Carroll e Doncic infilano altri due canestri, Hines fa solo uno su due in lunetta. Cinque triple consecutive muovono il punteggio, per i russi a segno Kurbanov e Rodriguez, le tre di Doncic e Campazzo regalano il meno quindici agli ospiti. A fine frazione di gioco i continui botta e risposta da ambo i lati del campo lasciano pressochè invariato lo scarto, con i due liberi di De Colo i russi chiudono avanti di diciotto (78-60).

Ancora meglio gli ospiti nei primi due minuti dell’ultimo quarto, il Cska fallisce alcuni attacchi con i propri migliori interpreti, dalla parte opposta gli uomini di Laso sono cinici ed infilano sei punti consecutivi. I russi non riescono a scuotersi e continua la crisi in attacco, dopo quasi cinque minuti gli uomini di Itoudis non hanno ancora segnato, Thompkins e Carroll ne mettono altri quattro e portano il divario sotto la doppia cifra. Antonov e Fridzon mettono finalmente cinque punti e allungano nuovamente, negli ultimi minuti di gioco i madrileni non riescono più ad accorciare nonostante i punti di Tavares e Thompkins, il Cska amministra si impone con il risultato di 93-87.