Successo in scioltezza per l'Olympiacos, che trova la vittoria numero 18 in Eurolega superando il Bamberg di Luca Banchi. Una gara mai veramente in discussione, che i greci hanno sempre controllato pur senza mai trovare l'allungo del definitivo ko. La profondità del roster  a disposizione di Sfairopoulos (nonostante un Bobby Brown ancora impresentabile) fa la differenza: a turno, i veterani Spanoulis e Printezis, un solido Milutinov e un furbissimo McLean contengono ogni tentativo del Bamberg. Le invenzioni di Hickman e le triple di Wright servono solo a mantenere viva una partita il cui esito appare già scontato dopo i primi 3 minuti. 

Primo quarto E' di Milutinov il primo canestro della gara, il Bamberg risponde al secondo possesso con una tripla dall'angolo di Wright. Spanoulis è subito protagonista con punti e assist, il Bamberg perde una serie di palloni soffrendo la difesa greca, e dopo 4 minuti, dopo l'ennesimo assist di Spanoulis (finalizzato da Printezis), Banchi chiama il primo timeout (10-3). Hickman si mette in proprio e realizza 7 punti di fila, Spanoulis carica il Bamberg di falli, le triple di Printezis e Wright alzano il punteggio (15-13). Il duello tra Hickman e Spanoulis prosegue con prodezze su entrambi i fronti, il greco però ha maggiore assistenza da parte dei compagni, e Papanikolaou con due liberi guadagnati dopo una palla recuperata porta i biancorossi sul +8 (23-15). L'Olympiacos conquista una serie di liberi e tocca il +1o con McLean (27-17), il Bamberg approfitta di un paio di errori dei padroni di casa nell'ultimo minuto per ridurre di un possesso il divario (27-19). Spanoulis è a quota 6 con 4 assist, Printezis a 7. Hickman top scorer con 9 punti e 4/5 dal campo.

Secondo quarto Si riparte con un canestro di prepotenza di Wright. Sfairopoulos chiama in causa il secondo quintetto, ma non soddisfatto dal 4-0 del Bamberg chiede un immediato timeout. Gli ospiti pareggiano con due triple di fila di Lo (29-29), l'Olympiacos riparte con una conclusione da oltre l'arco di Roberts. Bobby Brown macchia il primo possesso con un airball, poi si fa perdonare con due assist per le triple di Tillie (38-31). Anche Hackett si fa apprezzare con rifornimenti per Radosevic e per il solito Lo, che con un gioco da 3 punti firma la nuova parità (38-38). Brown, lontano dalla sua forma migliore, litiga col ferro, Spanoulis in questa fase non fa la differenza, e il Bamberg sorpassa con Olinde. L'Olympiacos va allora sul sicuro affidandosi a Printezis, e agguanta il pareggio con un guizzo proprio di Spanoulis (42-42). Printezis è a quota 9, Milutinov e Spanoulis a 8. Per il Bamberg, in doppia cifra Hickman, Loo (11) e Wright (10). 

Il secondo tempo comincia, come il primo, con due punti di Milutinov, che fa anche meglio realizzando due liberi guadagnati col possesso successivo. Spanoulis allunga con una tripla, ma Wright risponde con la stessa moneta.
Milutinov fa il vuoto sotto canestro, dominando in lungo e largo, l'Olympiacos è letale in contropiede e, mentre il Bamberg si disunisce affrettando un paio di conclusioni,  Spanoulis e Printezis continuano a distribuire lezioni (59-49). Il Bamberg non segna più, Milutinov comincia anche  a stoppare, e con un gioco da 3 punti di Printezis i punti di distacco diventano 13.  Hickman interrompe il digiuno degli ospiti, Wright si conferma un lungo dalle mani educate e, nonostante Spanoulis, Printezis e Papanikolaou cerchino di alzare il livello,  il Bamberg riesce a chiudere il quarto con un distacco rimontabile (69-61). 

Hackett apre l'ultimo quarto con un arresto e tiro. Radosevic approfitta dell'assenza di Milutinov per rimpinguare il suo bottino, ma un positivo McLean tiene il Bamberg a distanza di sicurezza (77-67). Lo torna a colpire da 3, ma il solito McLean schiaccia in contropiede il nuovo +10 (82-72) a 4 minuti dal termine e si ripete poco dopo con un rimbalzo in attacco (84-74). Hickman e Wright non riescono a riaprire la gara, Spanoulis imprime  il suo marchio col canestro del +11. Ultimo minuto di pura accademia, l'Olympiacos chiude sull'87-79 una gara mai davvero in discussione.