Il posticipo della 21a giornata di Serie A ha visto Avellino battere Sassari al termine di 40 minuti giocati su ritmi vertiginosi. Sorpassi e controsorpassi continui tra le due compagini con gli attacchi che hanno letteralmente prevalso sulle difese, per la gioia degli spettatori ma non degli allenatori che a lungo si sono lamentati con i propri giocatori per la poca attenzione nella propria metà campo. La Sidigas per la sua vittoria deve ringraziare le grandi prestazioni fornite da Acker, MVP del match con 19 punti, Ragland, il quale ha contribuito con ben 18 punti messi a segno, Nunnally e Cervi con 16 punti, ed infine Buva con 11. Dall'altra parte la Dinamo non è da meno infatti mette a referto i 23 punti di Akognon, autentica sorpresa della partita, e Kadji, i 18 punti di Logan, 13 di Alexander e 10 di Stipcevic. Con questa vittoria la Sidigas mette a tacere le voci che la volevano stanca fisicamente e mentalmente dopo il grande cammino in Coppa Italia. Anzi con questo successo Avellino sale al posto con 26 punti, a meno 4 dalle primatiste Reggio Emilia e Milano. Sassari invece torna a perdere dopo due vittorie consecutive, ma Calvani può comunque essere contento in quanto la squadra è riuscita non solo a tener testa ad una squadra decisamente in forma, ma ha rischiato fino alla fine di vincere la partita.

Logan apre il primo parziale con un canestro dall'area, ma Acker segna la prima tripla della partita. Kadji piazza i piedi dietro la linea dei tre punti e firma il sorpasso, ma Leunen segna ancora da oltre l'arco. Akognon riporta avanti Sassari con un piazzato dal pitturato, ma dall'altra parte risponde Nunnally con un tiro da dentro l'area. Akognon con due liberi porta i padroni di casa sul +1, Ragland però con un canestro da tre punti rifirma il sorpasso. Il play sassarese tira da oltre i 6.75 metri fissando il punteggio sul 12-11, ma Cervi con un appoggio a tabellone riporta Avellino avanti di un punto. A metà del primo quarto gli irpini sono ancora in vantaggio grazie alla schiacciata di Cervi ed alla tripla di Nunnally, a cui hanno corrisposto per Sassari la schiacciata di Kadji ed un canestro da oltre l'arco di Akognon. Alexander riporta avanti i padroni di casa con un tiro da dentro l'area, ma Acker dalla lunetta fissa il punteggio sul 19-20. Il centro sassarese Alexander è ancora protagonista con una stoppata su Ragland, ma Acker segna dalla linea dei tre punti, così come Akognon che mantiene a contatto i sardi. Cervi, prima schiaccia il +3, e poi stoppa Varnado. Mitchell entra in partita realizzando la tripla del -1 (25-26). Nunnally riallunga con un canestro da oltre l'arco, poi a chiudere questa prima frazione ci pensano Stipcevic con una tripla e Buva con un appoggio al tabellone. Primi 10 minuti giocati su ritmi vertiginosi, con gli attacchi che stanno prevalendo sulle difese.

Sassari parte subito forte nel secondo quarto con i tre punti consecutivi di Alexander e la tripla di Stipcevic. Per la Sidigas ci pensa Buva a sbloccare la situazione con un libero ed un tiro dall'area. Akognon e Veikalas segnano dalla linea dei tre punti, dopodichè Calvani ferma il gioco per migliorare la fase difensiva dei suoi. In uscita dal minuto di sospensione Buva realizza subito riallungando per Avellino. Sacchetti vede la sua squadra non segnare come nel primo quarto e quindi chiama il time-out. Alla ripresa del gioco Kadji stoppa Buva, ma ci pensa Acker a firmare il +8 con un canestro da oltre l'arco. Akognon segna da oltre i 6.75 metri riportando i padroni di casa sul -1. Il coach della Sidigas vista la situazione ferma il gioco. Chiudono il quarto i 4 punti consecutivi di Cervi e i due tiri dalla lunetta di Akognon. All'intervallo solo un possesso divide le due squadre, quindi partita assolutamente aperta a qualsiasi tipo di risultato. 

Kadji riparte con la tripla della parità, ma dall'altra parte Nunnally riallunga con un canestro da oltre l'arco. L'ala sarda non ci sta ed impatta nuovamente a quota 56 con un azione da tre punti. Mitchell con un piazzato porta avanti Sassari, ma Acker con un tiro da oltre i 6.75 metri firma il +1 per Avellino. Logan con una tripla porta in vantaggio la Dinamo, ma Nunnally dalla lunetta riporta la parità (61-61). Leunen e Cervi segnano il +3 per la Sidigas, poi Mitchell stoppa Nunnally. Logan dalla lunetta fissa il punteggio sul 66-64, poi Leunen con la tripla firma il +1. Kadji realizza con un piazzato, Acker segna da oltre l'arco, ma alla fine è ancora l'ala sarda a riporta il match in parità. Il n.35 dalla Dinamo realizza con un'ottima penetrazione a canestro, poi Ragland segna da oltre i 6.75 metri firmando il nuovo sorpasso della Sidigas. Buva schiaccia il +3, ma nell'azione successiva Varnado stoppa Nunnally. Logan con due tiri liberi riporta avanti i padroni di casa, poi Alexander schiaccia il canestro che vale il 78-75 per Sassari. Mitchell lavora benissimo in fase difensiva infatti stoppa in maniera efficace Buva difendendo così il minimo vantaggio. Chiude il quarto la schiacciata di Alexander, il quale fissa il punteggio sull'80-77. Dieci minuti che hanno testimoniato l'ottima condizione fisica di entrambe le squadre che continuano a produrre un'ottima pallacanestro.

Logan e Ragland aprono l'ultimo parziale con due canestri dall'area mantenendo così invariate le distanze. Stipcevic segna con un piazzato e Sacripanti è costretto a fermare il gioco per non veder fuggire i padroni di casa verso la vittoria. In uscita dal minuto di sospensione Kadji attacca il canestro e segna il +5 (88-83). Ragland con la tripla riporta la Sidigas a -2. Nunnally impatta a quota 88 e Calvani per fermare il buon momento degli avversari chiama il time-out. Acker firma il sorpasso con un tiro in allontanamento, poi Cervi schiaccia il +4 ed il coach di casa è costretto a chiedere nuovamente il minuto di sospensione. Alexander con un appoggio a tabellone riporta subito a contatto la Dinamo, poi Akognon con due liberi fissa la parità sul 92-92. Ragland nell'altra metà campo piazza i piedi dietro la linea dei tre punti e segna il +3 per la Sidigas. Calvani ferma il gioco per organizzare al meglio l'ultima azione d'attacco per i suoi. Logan attacca il canestro e firma il -1, costringendo Sacripanti a chiamare il time-out. La partita termina sul punteggio di 94-95 in favore di Avellino che così conquista l'ottava vittoria consecutiva.