La Dinamo Sassari si qualifica per la post-season nella maniera più rocambolesca possibile, infatti la squadra sarda deve ringraziare il proprio play, Josh Akognon, che realizza la tripla della vittoria a fil di sirena. Una partita vibrante che vive di continui capovolgimenti di fronte. L'EA7, nonostante la certificazione del posto e quindi della qualificazione alla post-season, combatte palla su palla provando a vincere la partita e tenendo testa dal punto di vista agonistico alla più motivata Sassari. Proprio per questo motivo la squadra sarda parte benissimo nel primo tempo, soprattutto nella prima frazione, sorprendendo Milano, che comunque riesce a rimanere in partita rimontando nel finale dei primi 10 minuti. Nel secondo quarto la Dinamo incrementa ancora di più il ritmo e costruisce un vantaggio che va oltre la doppia cifra. L'EA7 in uscita dagli spogliatoi rimette in parità il match e da lì in poi si assiste ad una partita punto a punto, fino agli ultimi 60 secondi che vedono Sassari primeggiare grazie alla succitata realizzazione dall'arco di Akognon, che è senza dubbio l'MVP del match con 24 punti. Il play biancoblu è ben seguito da Alexander, anche lui determinante nell'ultimo quarto, con 22 punti e Varnado con 18 punti. Proprio quest'ultimo ha contribuito alla vittoria grazie ad un'ottima fase difensiva, ma nonostante ciò Milano è riuscita ad andare a segno con Simon ( 23 punti ), Mclean ( 14 punti ), Sanders ( 13 punti ) e Lafayette ( 10 punti ). Con questo risultato Sassari si qualifica alla post - season come 7a e si ritroverà ad affrontare Reggio Emilia, che si vorrà riscattare dopo la finale persa lo scorso anno. Milano invece dovrà vedersela con Trento.

Macvan realizza i primi due punti della partita per Milano, poi sull'azione successiva Simon si fa stoppare da Varnado. Akognon dall'altra parte sigla il primo canestro per i sassaresi dall'area. Varnado firma subito un break in favore dei padroni di casa con le stoppate su Jenkins e Cinciarini, e l'appoggio a tabellone per il +2 della Dinamo. A seguirlo c'è Akognon che segna la prima tripla della sfida portando il risultato sul 7-2 e Repesa decide di fermare immediatamente il gioco. Sassari lavora ancora molto bene in fase difensiva e lo dimostra la terza stoppata dei sardi con Petway che ferma il tiro di Macvan. Akognon prova ad allungare segnando dal perimetro ma Sanders replica allo stesso modo nell'altra metà campo. Varnado schiacca il canestro che vale il 14-9 in favore della Dinamo. Simon piazza i piedi dietro la linea da tre punti e riporta a contatto Milano. Alexander sfrutta la propria abilità dall'arco per ristabilire le distanze (20-14), ma nel finale Macvan con un piazzato chiude il quarto sul punteggio di 22-21. Primi 10 minuti che hanno visto Sassari giocare meglio ma Milano nel finale è riuscita a recuperare.

Sanders schiaccia il +1, ma Sacchetti con una buona penetrazione a canestro riporta avanti i padroni di casa. La guardia dell'EA7 ( Sanders ) si fa poi stoppare da Alexander che mantiene un possesso di distacco tra le due squadre (26-23). Il centro sassarese segna ancora dal perimetro, poi Logan allunga realizzando in contropiede e Repesa non può far altro che chiamare il time-out. In uscita dal minuto di sospensione Lafayette accorcia immediatamente con una tripla. Akognon assiste Varnado che schiaccia il +8 (37-29), poi Simon riporta l'EA7  a -5 con un canestro dal pitturato e Pasquini è costretto a chiamare il primo time-out per i padroni di casa. Sanders per un fallo commesso su Varnado si becca un tecnico, di cui approfittano subito lo stesso centro biancoblu e Stipcevic che realizzano dalla lunetta, poi Akognon da oltre i 6.75 metri fissa il punteggio sul 43-32 per Sassari. Milano rimane viva grazie alla tripla di Simon, infatti la guardia milanese riporta l'EA7 a -8. Nell'ultimo minuto prima Akognon fa 2/2 ai liberi, poi ancora Simon segna da dentro l'area, ma dopo il minuto di sospensione chiamato da Pasquini, è nuovamente Akognon a realizzare dal perimetro sigillando il risultato all'intervallo sul 50-39 per Sassari. Punteggio che esprime chiaramente la supremazia dei padroni di casa in questo primo tempo.

Milano inizia fortissimo nella terza frazione, infatti Simon e Jenkins firmano un parziale di 6-0, che costringe il coach della Dinamo a fermare il gioco. Petway schiaccia il primo canestro in favore dei padroni di casa in questo quarto. Devecchi da respiro a Sassari con la tripla del +6 (55-49), poi Lafayette subisce un tecnico e Stipcevic ne approfitta segnando dalla lunetta. Macvan accorcia le distanze realizzando dal perimetro, poi Lafayette riporta il match in parità facendo 2/2 ai liberi (56-56). Alexander riporta avanti i sassaresi con un canestro dall'area e Repesa per non veder nuovamente fuggire i padroni di casa decide di chiamare il time-out. Il minuto di sospensione non porta gli effetti sperati in quanto Sassari allunga con le due realizzazioni dalla lunetta di Logan. Sanders chiude la frazione con un'ottima penetrazione a canestro. Il risultato al termine dei 30 minuti è di 64-61 in favore della Dinamo, che ha dovuto reggere al ritorno di forza di Milano.

Sanders con un'azione da 3 punti riporta immediatamente la sfida sul punteggio di parità (64-64). Alexander riporta avanti Sassari facendo 2/2 ai liberi, ma ancora Sanders da dentro l'area impatta a quota 66. Varnado appoggia a tabellone il +2 per la Dinamo, ma Simon riporta il match in parità dalla lunetta, poi Mclean schiaccia il canestro che vale il vantaggio per l'EA7. Varnado impatta a quota 70 dal pitturato, ma nuovamente Krunoslav Simon fa 2/2 ai liberi ristabilendo le due lunghezze di distanza in favore di Milano. Kalnietis contribuisce all'allungo milanese con un piazzato e Pasquini decide di fermare il gioco. L'EA7 segna ancora con Lafayette che realizza da oltre l'arco fissando il risultato sul 77-70 in favore del roster lombardo. Alexander accorcia le distanze segnando 4 punti consecutivi, poi Varnado riporta Sassari a -1 con un canestro dal pitturato. L'ala sassarese ( Alexander ) sigla ancora da dentro l'area portando la Dinamo sul +1 e Repesa non può far altro che chiamare il time-out. Dopo il minuto di sospensione Alexander allunga dalla lunetta, ma Simon dal perimetro ristabilisce la parità. Nell'ultima azione della partita Akognon sigla la tripla della vittoria, infatti Sassari vince la sfida col risultato di 83-80.