Match point per i lombardi, che devono decidere che straniero escludere questa sera. In gara 1 fuori McLean, in gara 2 Jenkins a guardare i compagni. Ancora ai box Cinciarini. Trento si presenta senza Sanders, ma con un Poeta in più che ha già giocato qualche minuto in gara 2. Trento in stagione ha già battuto due volte Milano in Eurocup, eliminandola con due grandi prestazioni, riuscirà a vincere davanti ai 4000 del PalaTrento allungando la serie? Riviviamo come sono andate le prime due partite, dove Trento, nonostante la doppia partenza aggressiva, non è riuscita a contenere il ritorno degli avversari.

Gara 1 – L’Olimpia va sotto di otto nel primo quarto, recupera però e ribalta la gara andando avanti di 16. Cinque uomini concludono in doppia - cifra, 21 punti per Rakim Sanders - mentre Esteban Batista produce la sua terza doppia doppia consecutiva vincendo il duello a distanza con Julian Wright. Coach Repesa rinuncia a Jamel McLean e va di “smallball”, con Sanders da ala forte e tre guardie in quintetto. Milano fa la differenza in difesa tenendo Trento al 39% dal campo e al 25% da tre.

Gara 2 – Trento parte 15-0 nei primi 5 minuti (13 punti di Davide Pascolo nel primo quarto). L’Olimpia rientra e all’intervallo è già avanti, poi dilaga tra terzo e quarto periodo (nonostante uno 0/6 da tre), accumulando anche 14 punti di vantaggio prima di venire rimontata nel finale da due triple di Lockett e un gioco da tre punti di Pascolo. L’Olimpia vince prendendo più rimbalzi e recuperando più palloni, con i quali genera contropiedi e soverchia le basse percentuali di tiro.

Repesa non ha ancora rilasciato le dichiarazioni del pre-partita mentre queste sono le parole di coach Buscaglia e Pascolo.

MAURIZIO BUSCAGLIA (Coach DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): "Domani dovremo fare una partita che sia un incrocio delle prime due sfide della serie, prendendo quanto di buono abbiamo fatto domenica, aggiungendo quanto siamo riusciti a migliorare martedì, ed eliminando quegli errori di troppo che ci hanno penalizzato. Non servirà stravolgere nulla di quanto già visto finora, ma solo limare quelle due o tre cose che hanno permesso loro di segnare facilmente in campo aperto dopo nostro errore. Contro una difesa fisica come quella di Milano qualche sbaglio ci sta, ma quanti meno ne faremo, tante più possibilità avremo di allungare la serie. Vogliamo guadagnarci gara 4, dando tutto quello che abbiamo assieme ai quattromila, o quanti saranno, che verranno al PalaTrento per giocarsi con noi questo match".

DAVIDE PASCOLO (Ala DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): "Gara uno e gara due si sono assomigliate molto per il loro andamento, con le troppe palle perse che ci hanno sempre impedito di mantenere il margine di vantaggio che ci eravamo costruiti a inizio incontro. Squadroni come Milano d'altronde sono così: se sbagli ti puniscono, quindi l'unico modo per batterli è tentare di fare meno errori possibile. Il fattore campo? Finora è stato a favore dell'EA7, ma ora la serie si sposta a casa nostra e sarà il PalaTrento a farsi sentire, dandoci una mano come ha sempre fatto nel corso di questa straordinaria stagione"