Archiviata con successo la pratica Tunisia l'Italia del basket guarda alla sfida con la Croazia di stasera come un passaggio fondamentale verso l'olimpiade di Rio. Vincere stasera può significare un passo avanti verso la finale di sabato, lasciando l'onere alla Croazia di sfidare - con ogni probabilità - la Grecia in semifinale. Ai microfoni di Sky Sport, Nicolò Melli ha sottolineato l'importanza della gara, oltre a porre l'accento sugli aspetti tattici da mettere sul parquet quest'oggi.   

"La Croazia è un avversario molto temibile, da affrontare serenamente e consapevoli dei nostri mezzi. Non possiamo vivere con l'ansia tutte le gare da qui a sabato, sarebbe impensabile E’ una partita sicuramente molto difficile e molto diversa rispetto a quella di ieri, non ci faremo trovare impreparati".

Melli, così come tutti gli azzurri nei giorni scorsi, ha sottolineato l'importanza della forza del gruppo azzurro: "La profondità della nostra squadra può essere un’arma vincente. Abbiamo molte possibilità nelle nostre mani di mettere in difficoltà i croati, l'importante sarà evitare l’inizio farraginoso di ieri. Come si batte la Croazia? Sono una squadra intensa, fisica e con molto talento. Bisogna fare una gara attenta, cercando di non farci sorprendere difensivamente ed entrare nei giochi d'attacco e nella partita come vogliamo".

Infine, riguardo la sessione di tiro a briglie sciolte che l'Italia ha sostenuto al PalaIsozaki prima di andare a prenzo, Melli chiosa così: "A ridosso della partita si sta concentrati, ora stiamo stemperando un po’ la tensione con qualche tiro con i compagni dopo aver effettuato il lavoro importante stamattina".