Varese si impone - nettamente - sul parquet amico. Alla sirena è 93-74, passivo pesante per Caserta, al primo stop di stagione.

Gaddefors rompe il ghiaccio con la tripla dall'angolo, ma Eyenga, Campani e Johnson portano Varese sul 12-7. Giuri fissa il risultato sul 14 pari con una bomba. Dopo i liberi di Daniele Cinciarini, Pelle pareggia, ma ancora Giuri permette alla Juve di chiudere la prima frazione in vantaggio (20-23). Bostic da tre conduce la Pasta Reggia avanti (26-28). Kangur e Campani rispondono, riportando Varese in superficie. Si scatena Eyenga che diventa incontenibile per i bianconeri. Czyz e Watt non possono nulla in difesa, l'ex Roma e Pistoia e Cinciarini, con un 2+1, limitano i danni (43-35).

​Czyz è letale anche fuori dall'area, il polacco piazza la bomba del -4. Varese allunga con Johnson che è caldissimo (60-49).  Czyz prova ad accorciare le distanze, ma Cavaliero con una tripla risponde con 5 punti di fila. Pelle firma la sua quinta stoppata e Campani, dall'angolo, segna la tripla del 70-53.

Gli ospiti provano a riacciuffare la partita con il tiro da fuori, Bostic però non ingrana. Watt segna il -10, ma Johnson mette la tripla del +13 (79-66) che chiude virtualmente la gara. Maynor dipinge bel gioco, Pelle vola e schiaccia per il +14 (85-71). Garbage time nel finale, con la Juve che gioca per limitare il passivo, ma Pelle e Avramovic fanno esplodere il popolo biancorosso. Finisce 93 a 74 per la Openjobmetis contro una Caserta troppo arrendevole.