Colpaccio della Pasta Reggia Caserta che sbanca il PalaRadi di Cremona col punteggio di 82-95 al termine di una partita che ha visto una Juve brutta per i primi 20 minuti ma devastante e praticamente perfetta nel secondo tempo, durante il quale riesce a mettere a referto ben 63 punti. Putney risponde alle critiche con 21 punti e 8 rimbalzi mentre un Cinciarini perfetto dall’arco (4/4 da 3) chiude a 15 cosi come Czyz. Per Cremona non bastano i 21 di Turner e i 20 di Holloway per superare la truppa di Coach Dell’Agnello.

Primo quarto Putney parte forte con 7 punti, Holloway risponde con una bomba e 3 liberi causati da un fallo di Sosa. Turner e Wojciechowski da 3 costringono al time out Caserta (12-8), ma al ritorno in campo Biligha in schiacciata delizia il PalaRadi e Wojciechowski converte due liberi (16-10). Botta e risposta Cinciarini-Mian dall’arco a chiudere la prima frazione sul 19-13.

Secondo quarto Watt va finalmente a segno per la Juve, ma Wojciekowski e Amato da fuori provano a far scappare Cremona, ci pensa ancora Cinciarini dai 6,75 a tenere a galla i bianconeri (26-20). La Juve concede troppo in difesa e anche York si iscrive al festival delle triple raggiungendo la doppia cifra di vantaggio (32-22). Sosa finalmente si sblocca in penetrazione ma Turner decide di mettersi in proprio con 5 punti consecutivi (40-27). L’ex Sassari commette una tripla sciocchezza: palla persa, fallo e fallo tecnico permettendo a Holloway di firmare il +15 lombardo. Putney con una bomba raggiunge quota 14 punti provando a rimettere in carreggiata una Caserta in evidente sbandamento all’intervallo (44-32).

Terzo quarto La terza frazione è una fotocopia iniziale della prima: Putney mette a segno altri 5 punti, ma commette dopo poco la sua terza penalità su Omar Thomas, Watt va a segno dalla linea della carità (45-39). Czyz concretizza da assist di Cinciarini e Pancotto vuole vederci chiaro chiamando la sospensione. La Vanoli però continua a non andare a segno, Czyz e Cinciarini portano Caserta col naso avanti (45-46). L’ex Pesaro e Pistoia converte 3 liberi dal fallo di York che però si riscatta in attacco sbloccando il punteggio cremonese, Watt in area su assist di Czyz fa 50-53, ma commette il terzo e quarto fallo in un amen. Turner impatta con 5 punti consecutivi ma Cinciarini è scatenato e assieme a Sosa chiude una terza frazione per Caserta da 14-32 di parziale che la porta sul 58-64.

Edgar Sosa
Edgar Sosa

Ultimo quarto Ad inizio quarto periodo Sosa commette il suo quarto fallo, mandando York in lunetta, Gaddefors e Bostic portano Caserta sul 60-69. L’attacco di Cremona non trova soluzioni in attacco e Czyz mette altri 5 punti, ma la Juve è carica di giocatori con 4 falli e allora Dell’Agnello chiama time out per dare calma e ordine ai suoi. Bostic dall’area tiene i bianconeri a +12 a cinque giri di lancette dalla fine (68-79). La difesa bianconera blocca ogni tentativo lombardo di rientrare, con il solo Holloway ad andare a segno per i padroni di casa ma Czyz è una macchina e Gaddefors e Cinciarini vanno con una recuperata a testa. Cremona alza bandiera bianca e Caserta ancora con Bostic e Sosa ipotecano la vittoria che arriva col punteggio finale di 82-95.