La Postemobile Final Eight di coppa Italia entra sempre più nel vivo, con lo start delle semifinali che definiranno, nel giro di poche ore, i nomi delle due squadre che domani sera cercheranno di portare a casa il titolo. Si comincia alle 17.30 in quel di Rimini, quando torneranno sul parquet i detentori del trofeo, la EA7 Emporio Armani Milano che proseguirà la difesa del titolo nella sfida contro la Grissin Bon Reggio Emilia. Entrambe hanno vinto con il brivido il rispettivo quarto di finale, rischiando addirittura di perderlo nei secondi finali. Ma alla fine le formazioni guidate da Jasmin Repesa e Max Menetti sono pronte a darsi battaglia per scoprire chi tornerà sul parquet domani in finale.

Kruno Simon, rientro pesantissimo - Fonte Gazzetta.it
Kruno Simon, rientro pesantissimo - Fonte Gazzetta.it

Come arrivano le due squadre

La EA7 Emporio Armani Milano è approdata a questa Final Eight con i gradi di dominatrice della regular season fino a questo punto, ma anche con gli scomodi panni della favorita d'obbligo per portare a casa la coppa Italia. Una situazione che forse si è sentita oltre ogni misura nella sfida dei quarti di finale contro Brindisi. Una sfida in cui gli uomini di coach Sacchetti hanno imbrigliato i campioni d'Italia e si sono anche presentati all'ultimo possesso con la possibilità di staccare in maniera clamorosa il pass per le semifinali. Ci ha pensato Milan Macvan allo scadere a rimettere le cose al proprio posto per l'Olimpia, che ora si presenta al penultimo atto del torneo con forze ed energie rinnovate, e soprattutto con un Kruno Simon in più. L'ala croata sembra aver recuperato dal problema alla schiena che lo ha costretto a saltare i quarti di finale, e coach Repesa conta molto su di lui per allungare le rotazioni e per variare le situazioni offensive. Nessuna novità di rilievo per il resto del roster a disposizione del tecnico bosniaco, il quale punterà soprattutto sull'intensità dell'attacco soprattutto con Sanders e Kalnietis a costruire punti su punti.

Dall'altra parte c'è la Grissin Bon Reggio Emilia, che ha disputato una partita caldissima e dal forte senso tattico contro Capo d'Orlando. Anche in questo caso si è trattato di una gara punto a punto, decisa da una scelta forse non corretta da parte della panchina siciliana, che ha mandato in lunetta Della Valle a 9 secondi dalla fine, e con gli emiliani in grado di poter spendere ancora tre falli per spezzare l'ultimo possesso dei paladini. In ogni caso, la formazione guidata da Menetti proverà a dare l'assalto a quella finale che manca in casa Reggiana da ben dodici anni, e fu ottenuta peraltro a pochi chilometri da qui: era il 2005 quando la allora Bipop Carire perse la sfida per il titolo contro la Benetton Treviso. Ora la storia è leggermente cambiata, con gli emiliani che proveranno a sfruttare il ruolo di "padroni di casa" per creare un ambiente che dia fastidio alla ben più quotata avversaria. Passando alle questioni di campo, continua a essere indisponibile il solo Stefano Gentile, mentre sono arrivate buone sensazioni - sia in attacco che in difesa - dai due nuovi arrivati, gli americani Reynolds e Williams.

Il precedente in campionato

One man show all'andata: la vinse Pietro Aradori
One man show all'andata: la vinse Pietro Aradori

EA7 Emporio Armani Milano e Grissin Bon Reggio Emilia si sono affrontate di recente, per la precisione lo scorso 27 dicembre. Il PalaDozza ha fatto da teatro a una partita bellissima, in cui la compagine emiliana è riuscita a mettere in piedi soprattutto un secondo quarto strepitoso (36-21 il parziale), prima di portare a casa una vittoria pesantissima per 91-87, anche perchè fu appena la seconda dell'intero campionato per gli uomini guidati da Jasmin Repesa. In quel caso fu decisivo Pietro Aradori con 26 punti, 6 rimbalzi e 3 assist.