Match a dir poco pirotecnico quello andato in scena al PalaPentassuglia di Brindisi: l’Enel, sopra di quindici punti si fa rimontare da Pesaro e perde malamente nel tempo supplementare. A nulla servono i ventinove punti di M’baye, colpevole, a due secondi dal termine, di aver sbagliato entrambi i liberi che avrebbero potuto dare a Brindisi aggancio e sorpasso. Nelle file degli ospiti partita mostruosa di Clarke, quarantatre di valutazione complessiva per lui, con trentatre punti segnati, tre rimbalzi e tre assist.

Sacchetti schiera Moore playmaker con M’baye ala forte e Carter centro. Sul perimetro agiscono Scott e Joseph. Il coach pesarese Leka risponde con Clarke in regia, Thornton e Hazel esterni. Completano il quintetto titolare Jones e Nnoko.

Parte forte la formazione di coach Leka, dopo il canestro dal campo di Scott, Nnoko e compagni infilano otto punti in successione, con due bombe dall’arco messe a segno da Clark e Thornton. Pesaro prova ad allungare, ma deve fare i conti con un M'Baye dalla mano caldissima. L'ala brindisina replica con tre triple e tiene attaccati i suoi alla gara. Hazell e Jones cercano ancora di aumentare lo scarto, i padroni di casa non riescono a sfondare nel pitturato, ma la soluzione arriva sempre dall’arco perché anche Moore e Joseph confermano percentuali dall’arco altissime. Jones spaventa ancora gli uomini di Sacchetti con un canestro da tre punti, nel finale arriva il primo break casalingo, 5-0 con i primi punti di Samuels e Carter (25-22).

Dopo il primo intervallo riparte ancora meglio Pesaro, Clark è immarcabile per la difesa brindisina, segna dodici punti in pochi minuti e fornisce assist al bacio per i compagni. L’unico a trovare una reazione nei padroni di casa è Carter, sia con una bomba dall’arco che con due canestri in transizione. Nella seconda parte del periodo le due squadre si sfidano ancora dall’arco, Jones e Jasaitis ne infilano due per gli ospiti, rispondono M’baye e Joseph l'altra parte. La gara rimane in equilibrio fino al riposo lungo, i canestri di M’baye e Clark portano al punteggio di 45-44.

Samuels, Brindisi. Fonte foto: http://web.legabasket.it
Samuels, Brindisi. Fonte foto: http://web.legabasket.it

Al rientro in campo è un’altra Enel Brindisi, M’baye continua nella propria serata di grazia e guida i compagni nelle soluzioni offensive. Gli ospiti faticano a trovare la via del canestro, Thornton e Zavackas provano a contenere lo scarto che inizia ad allargarsi in favore della squadra di casa. Moore e compagni giocano bene, finalmente trovano soluzioni anche nel pitturato, Nnoko e Clark replicano timidamente, ma nell’ultima parte della frazione di gioco il nuovo parziale di 7-0 messo a referto dalla coppia M’baye-Joseph porta i ragazzi di Meo Sacchetti sul +12, massimo vantaggio nella gara (65-53).

La tripla di Zavackas apre l’ultimo quarto, i canestri di Carter e Goss spingono forte l’Enel Brindisi, Nnoko è l’unico a rispondere. Dopo pochi minuti i padroni di casa si ritrovano con quindici punti di vantaggio sugli avversari. Nel momento migliore l’attacco casalingo si spegne e arriva il parziale di 0-6 con i soliti Clark e Jones, Samuels segna in schiacciata, ma la bomba di Thornton accorcia ulteriormente le distanze. M’baye segna ancora, ma Brindisi esce con la testa dal match e Pesaro infila ben undici punti in fila in pochissimi minuti, portandosi anche in vantaggio di un punto. I punti di Carter e Hazell nel finale portano al tempo supplementare, dopo quaranta minuti il risultato è in parità (81-81).

Pesaro, dopo la clamorosa rimonta, ci crede. Thornton apre il supplementare segnando in transizione. Joseph, mandato in lunetta, fa uno su due, Nnoko e Clark scavano la fossa, con sei punti consecutivi gli ospiti hanno più di due possessi pieni di vantaggio. Quando tutto sembra perduto si sveglia Moore che infila due bombe consecutive e infiamma il palazzetto di casa. Clark replica, ma Samuels segna e trasforma il libero aggiuntivo, riportando in vantaggio Brindisi. A pochi secondi dalla fine Clark mette altri due punti e firma il +1 Pesaro. L’ultimo possesso è di Brindisi, M’baye subisce fallo e va in lunetta con soli due secondi da giocare, il clamoroso zero su due regala la vittoria agli uomini di Leka (93-94).