Legabasket Serie A - Venezia e Pistoia dissotterrano le asce di guerra

La Reyer Venezia ospita The Flexx Pistoia al primo atto di questi playoff. Per i lagunari è fondamentale partire con il piede giusto, senza sottovalutare l'avversario.

Legabasket Serie A - Venezia e Pistoia dissotterrano le asce di guerra
Legabasket Serie A - Venezia e Pistoia dissotterrano le asce di guerra
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Di Giorgio Giovannini

Si aprono le porte del Taliercio: è il grande giorno, i playoff ora sono realtà. La Reyer Venezia ospita The Flexx Pistoia nel primo atto, con il roster al completo, avendo recuperato tutti gli infortunati e può contare su un momento di forma a dir poco eccezionale, ma la postseason è tutta un’altra storia. Sulla carta, l’ago della bilancia pende nettamente in direzione della Laguna, in virtù di un roster allestito per poter arrivare fino in fondo e giocarsi lo Scudetto, mentre Pistoia entra nel tabellone come possibile outsider, potendo contare sull’entusiasmo e su un PalaCarrara quasi inviolabile (solo i veneti, assieme a Sassari, sono riusciti ad espugnare il terreno amico di Pistoia), giocandosi tutte le carte a disposizione. Per evitare lo spauracchio del PalaCarrara, è fondamentale per gli orogranata partire con il piede giusto, potendo contare sul proprio pubblico, che ha visto cedere la propria squadra solo in tre occasioni tra campionato e Champions League nel palazzetto nei pressi di Parco San Giuliano.

Walter De Raffaele, per la prima volta in stagione, può ruotare tutti gli effettivi a disposizione, ma deve mandare a referto sette stranieri su nove: i principali indiziati a seguire Gara-1 in borghese sono il pivot austriaco, Benjamin Ortner e la guardia Tyrus McGee, uno dei meno brillanti nel periodo recente. A pieno regime Jamelle Hagins ed Esteban Batista, al rientro dai rispettivi infortuni, così come Tonut, decisivo nell’ultimo mese sia sul suolo nazionale, che in Europa. Nella consueta conferenza stampa prepartita, De Raffaele carica i suoi giocatori, mantenendo alta la concentrazione: “Vedo la squadra concentrata, siamo pronti e carichi, è arrivato il momento più emozionante della stagione. Si giocherà ogni due giorni, per cui è un vantaggio disputare le prime due gare in casa, cercando di portare avanti l’ottimo lavoro fatto negli ultimi nove mesi. Pistoia ha dalla sua l’entusiasmo e giocherà al massimo, dobbiamo stare attenti al pick&roll, situazione preferita dai nostri avversari. Cerchiamo di essere umili e rispettiamo Pistoia, pensando una partita alla volta, come fatto in stagione ed è per questo che siamo qua”.

L’attesa è alle stelle anche in Toscana: la The Flexx Pistoia si presenta all’appuntamento contro la Reyer Venezia da underdog, non avendo nulla da perdere, ma non per questo non sotterreranno l’ascia di guerra. I precedenti stagionali, pur essendo a favore di Venezia, lasciano ben sperare la formazione di Esposito, con due prove positive, sia al Taliercio, che in casa, terminate solo sul finale, grazie alla maggior qualità ed esperienza del roster veneziano. Ogni partita è una storia a sé e i biancorossi ne sono ben consapevoli, stando alle parole del coach Vincenzo Esposito: "Queste partite non vanno affrontate facendo calcoli, ma una alla volta, e bisogna essere bravi a non abbattersi in caso di sconfitta o a non entusiasmarsi se dovessimo vincere. I tempi fra una gara e l'altra sono molto ristretti e per questo fare aggiustamenti tecnici e tattici è complicato. Si possono curare dei dettagli, ma soprattutto occorre essere pronti e credo che noi lo siamo. Venezia è una squadra con molto talento, abbiamo già pensato di alternare la difesa a zona e quella a uomo, a seconda della situazione, mentre in attacco dovremmo essere molto pazienti e far girare la palla”.

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Giorgio Giovannini
Tradito dal suo riconoscibilissimo accento veneto, è un fedelissimo seguace della Reyer Venezia, ma il suo vero credo è LaVar Ball. Quasi pendolare tra Venezia e Londra, con tappa a Milano per le sue fedi calcistiche: Milan e Tottenham. Appassionato di stadi, specialmente quelli britannici.