Bramos e Watt da urlo, Venezia (ri)sbanca il PalaTrento 79-83

Record di punti (26) per il greco, mentre l'ex Caserta sfiora la tripla doppia (16+9). Non bastano agli uomini di Buscaglia 4 giocatori in doppia cifra per vendicarsi della finale 2017

Bramos e Watt da urlo, Venezia (ri)sbanca il PalaTrento 79-83
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Di Gianni Ferretti

L’Umana Reyer Venezia torna sul luogo dello scudetto 2017 e porta a casa una vittoria fondamentale a Trento col punteggio di 79-83 con i veneziani trascinati dal career high di Michael Bramos e i 16 punti e 9 rimbalzi di Mitchell Watt. Non basta per i padroni di casa i 21 punti di Forray e i 17 punti e 9 rimbalzi di Sutton e i 13-8 di Hogue per evitare l’ennesima sconfitta del mese di gennaio.

Ress apre la gara con una tripla, Franke sblocca il punteggio dei padroni di casa, Johnson con un gioco da 3 punti e Watt fanno 2-9, ma Hogue e Forray rispondono presente su Bramos (11-11). Shields porta Trento con il naso avanti ma Johnson e Bramos trovano il bersaglio dai 6,75 (13-18). Sutton, Forray e Silins impattano di nuovo la partita (20-20), Peric e Gomes chiudono la prima frazione sul 22-23.

Botta e risposta Hogue-Biligha, poi Franke e Gomes costringono De Raffaele al time out (29-25). Flaccadori e Sutton continuano a portare fieno in cascina per i bianconeri, mentre Bramos segna una tripla che è ossigeno puro per I Campioni D’Italia ma Forray con due azioni porta la Dolomiti al massimo vantaggio (37-28). Watt mette a segno 4 liberi di fila e Venezia rientra in gara con Johnson e le palle perse di Trento. Le bombe di Haynes e De Nicolao chiudono il primo tempo con gli ospiti avanti 40-44.

Forray e Watt si scambiano canestri (45-48), Bramos e Peric provano a mandare gli orogranata in fuga ma Shields tiene a galla i suoi (50-55). Hogue lascia come al solito qualche tiro libero di troppo mentre Bramos è caldissimo dall’arco ma Sutton pesca un gioco da 3 punti nel finale di terzo periodo portando a casa il terzo fallo di Biligha che però si riscatta con un tap-in allo scadere (59-64).Tonut apre l’ultima frazione con un tiro messo a segno dalla media, Jenkins sbaglia due opportunità da 3 ma Biligha ancora una volta da rimbalzo offensivo fa sentire la voce,ma Sutton non vuole alzare bandiera bianca (63-70). La partita si fa scorbutica e fioccano gli errori e le perse, ci pensano Bramos e Sutton a smuovere il punteggio (69-73).

Watt con un tocco al tabellone porta Venezia sul +5, ma Forray colleziona viaggi in lunetta. De Nicolao sorprende la difesa bianconera e Watt stoppa Sutton, mentre Haynes non sbaglia a cronometro fermo, ma De Nicolao con un antisportivo rischia di riaprire la gara con Hogue che però fa solo ½ (74-80). Forray continua il suo percorso netto ma il sigillo lo prova a mettere Mitchell Watt correggendo un errore di Haynes. Shields non ci sta con la tripla del -3, Bramos dalla lunetta fa 1/ 2 ma che tanto basta per chiudere il discorso e permettere alla Reyer di ripartire dopo la sconfitta casalinga contro Varese, mentre per Trento continua il periodo nero con la settima sconfitta consecutiva.