Mattinata tra i padiglioni dell’Expo quest’oggi per Danilo Gallinari. Il cestista dei Denver Nuggets, tornato in Italia da qualche giorno, si è recato questa mattina nelle strutture che ospitano la fiera mondiale in programma a Milano fino al 31 ottobre 2015. Ambasciatore d’eccellenza della manifestazione dedicata all’alimentazione e nutrizione, il Gallo ha visitato la zona di Rho-Pero insieme ad un indimenticabile della pallacanestro italiana come Sandro Gamba, guidati dal commissario unico di Expo Giuseppe Sala.

Ad attenderlo, oltre ad una nutrita rappresentanza di suoi tifosi ed appassionati di basket a caccia di autografi e foto ricordo, c’erano anche le domande ed i taccuini dei giornalisti. Intercettato dai microfoni della trasmissione SI Basket in onda su Sportitalia, Gallinari ha parlato in maniera trasversale, svariando su diverse tematiche, a cominciare dal suo ultimo anno in Colorado. “ L’ultima stagione a livello di squadra non è stata delle migliori purtroppo, ma sono contento del mio bottino personale che è lievitato nell’ultima parte del campionato. “ Su quali debbano essere gli obiettivi futuri della franchigia, fuori dai playoff per il secondo anno di fila, l’ala non usa mezzi termini: “ Certamente dobbiamo cercare di crescere per arrivare ad un piazzamento più alto. Ritrovare la strada per la postseason ed anche qualcosa in più. Chi mi piacerebbe avere come nuovo compagno nello spogliatoio? Ai Nuggets abbiamo una squadra piuttosto giovane – ha dichiarato l’ex NY - ci sono atleti freschi ed interessanti, rookie sul quale vale la pena puntare. Stiamo bene così, non credo siano necessari degli stravolgimenti. “ Il valzer delle panchine Nba che ha preso velocemente vita negli ultimi giorni, sembra non aver contagiato la piazza di Denver, intenzionata, stando le ultime voci, a continuare il suo rapporto lavorativo con Melvin Hunt. Con il navigato assistente tecnico, divenuto nei primi di marzo il sostituto di Brian Shaw, è decollata anche la tormentata stagione del Gallo e non sorprende che sia proprio lui tra i primi sostenitori del secondo matrimonio: “ Mi piace molto Hunt, mi trovo molto bene con lui e spero che possa restare ancora con noi. “ Prima di rientrare a pieno regime negli States per tentare il percorso di rilancio all'ombra del Pepsi Center, nell'agenda di Gallinari spicca il Campionato Europeo con la nazionale azzurra fissato per settembre: " Io ci sarò, così come mi auguro anche gli altri miei compagni d'avventura Nba. Sarà una bella esperienza, siamo capitati in un girone molto difficile ( composto da: Spagna, Serbia, Turchia, Islanda, e Germania) ce la giocheremo. "

Impossibile alla vigilia delle Finals 2015 non soffermarsi sulla sfida tra i Cleveland Cavaliers ed i Golden State Warriors. “ Sono due ottime squadre, arrivate dove sono con merito. A mio avviso i Warriors sono una squadra organicamente più forte. Faccio il tifo per loro, anche perché vengono dalla stessa nostra Conference. “ Infine un appunto sul diamante del team californiano, Stephen Curry: “E’ un giocatore straordinario, c’è solo un modo per provare a fermarlo ossia sperare che sia incappato nella classica giornata storta. “