BROOKLYN NETS-BOSTON CELTICS 92-111
I Boston Celtics superano nettamente i Brooklyn Nets e conquistano la terza vittoria consecutiva (ultima sconfitta contro Golden State), grazie ad un'ottima prova di squadra, con 6 giocatori in doppia cifra e ben 4 con almeno 15 punti a referto. Bene Thomas e Bradley, rispettivamente con 23 e 22 punti, col ritorno di Horford e Crowder che ha ridato fluidità al gioco offensivo dei Celtics ed una solidità difensiva alla base di questo momento positivo. Venerdì notte la sfida contro San Antonio darà ulteriori indicazioni in tal senso. Per Brooklyn, invece, bene Kilpatrick, che segna 23 punti uscendo dalla panchina, oltre all'ottimo apporto di Booker, il quale ne mette 18 con 13 rimbalzi. Soliti problemi difensivi per i Nets, che attendono con ansia il rientro imminente di Jeremy Lin. Domani, dopo la pausa per la festa del ringraziamento, i newyorchesi saranno attesi sul campo dei Pacers.

La gara inizia con gli ospiti che fanno girare molto bene la palla. Horford è il metronomo della squadra, con nessuno che si isola o che forza. Bradley e Thomas segnano a ripetizione, mentre tutta la difesa è estremamente aggressiva e copre tutte le linee di passaggio. Brooklyn, invece, patisce i noti problemi in difesa ed un rendimento al tiro preoccupante (6 su 22 nel primo quarto), concludendo la prima frazione di gioco sotto 30-16.

I Nets all'inizio del secondo periodo hanno già 8 turnover, mentre la protezione del ferro è praticamente inesistente. Ciò nonostante, il buon giro palla dei ragazzi di Atkinson riesce spesso a pescare libero Bogdanovic, il quale piazza 3 triple che valgono il -6. Anche Lopez riesce a sbloccarsi dall'arco, con Brooklyn che arriva così a -4 con 3' sul cronometro. C'è sempre più entusiasmo tra i padroni di casa e Booker va al ferro con l'euro step per il -2. Horford rimette le cose a posto con una tripla, ma Harris allo scadere risponde con la stessa moneta. Si va al riposo lungo sul punteggio di 51-49 in favore dei Celtics.

Brooklyn difende con maggiore intensità, aiutata anche dalla maggior distrazione degli uomini di Stevens, poco precisi in fase d'impostazione. Nonostante l'infortunio patito da Hollis-Jefferson dopo essere ricaduto male sulla caviglia destra, un jumper di Lopez - che nel frattempo è diventato il quarto rimbalzista di sempre dei Nets raggiungendo Jason Kidd - vale la parità a metà del terzo quarto, ma Horford infila nuovamente due canestri dalla distanza fondamentale soprattutto sotto il profilo psicologico. Un fallo tecnico fischiato ad Atkinson per aver protestato troppo per uno sfondamento - piuttosto dubbio - di Booker su Bradley costa caro ai padroni di casa, che vanno sotto di 7 lunghezze. La difesa dei Nets torna ad essere lenta e Thomas la punisce con la bomba del +12. Dopo 36 minuti i C's sono avanti di 13.

La squadra newyorchese non ci sta e torna sotto di 8 punti grazie ad una tripla dall'arco di Harris; l'intensità di Kilpatrick contribuisce a tenere a galla i suoi, mentre dall'altra parte Jerebko dà un contributo preziosissimo segnando 7 punti nel giro di un paio di minuti. Il distacco rimane invariato fino a 6' dalla fine, quando un tap-in di Bradley ed una tripla dal palleggio di Crowder riportano Boston a +13 con 4'35" da giocare. Il lato debole della difesa dei Nets è quasi inesistente e i C's li puniscono con altri due tiri da 3. Un canestro dai 6 metri di Horford chiude la contesa con due minuti di anticipo: 111-92 lo score finale.

BROOKLYN NETS (4-10). Punti: Kilpatrick 23, Booker 18, Bogdanovic 14. Rimbalzi: Booker 12, Bogdanovic 8. Assist: Booker 3, Whitehead 3.
BOSTON CELTICS (9-6). Punti: Thomas 23, Bradley 22, Horford 17, Crowder 15. Rimbalzi: Johnson 9, Smart 8, Bradley 7. Assist: Horford 8, Smart 8.