Nonostante il tentativo in extremis portato da un volenteroso DeMarcus Cousins, la gara in programma nella notte al Wells Fargo Center tra i Sacramento Kings e i padroni di casa di Philadelphia è stata rimandata a data da destinarsi, a causa di un'estrema umidità sul parquet.

Si è invece giocato all'Air Canada Centre, dove i Toronto Raptors hanno avuto la meglio sui rimeneggiatissimi (tanto per cambiare) Memphis Grizzlies.

Fizdale per l'occasione non ha potuto contare su Ennis, Parsons, Carter, Wright e Randolph, ma l'approccio alla gara è stato tutt'altro che negativo, visto che Toronto ci ha messo 140 secondi prima di trovare un canestro. Primo quarto che va avanti a botta e risposta, la differenza rimane minima. A inizio secondo han provato a scappare gli ospiti, sul +8, ma un 9-0 dei canadesi li ha riportati coi piedi per terra. Memphis però ha raccolto le forze allungando nuovamente sul +7: ci è voluto un DeRozan versione playmaker per tenere i suoi a contatto. In avvio di terzo quarto è arrivata anche la parità a quota 57, ma i cambi di vantaggio sono stati continui anche in questo frangente. La partita ha trovato un padrone quando una serie di bombe dall'arco, firmate soprattutto DeRozan e Joseph, ha mandato i Raptors sul +9. La risposta dal perimetro dei Grizzlies è stata discreta, soprattutto grazie a un Troy Daniels da 19 punti in uscita dalla panchina, ma ancora una bomba di Joseph, preceduta da una di Patterson, hanno segnato la separazione definitiva. La sentenza è stata poi firmata da DeMarre Carroll con la tripla del +12. Finale 105-120: Lowry e DeRozan combinano per 53 punti con 14/22 dal campo, numeri stratosferici per efficienza. Ottimo Joseph con 16 punti dalla panchina. Top scorer per Memhpis è Harrison, a quota 21.