Il momento positivo degli Utah Jazz non si ferma, ne fanno le spese anche gli Orlando Magic che nel catino di Salt Lake City rimediano una sconfitta maturata soprattutto nei minuti finali, dopo che la formazione della Florida aveva comandato a lungo - e anche con un discreto scarto - la gara. Agganciano la quota del 50% di vittorie, trasferendoci da Ovest a Est, i Washington Wizards, i quali fermano la serie positiva dei Philadelphia 76ers con una grande prova difensiva, soprattutto dopo un primo quarto giocato ad un ritmo molto basso.

UTAH JAZZ - ORLANDO MAGIC 114-107

Rudy Gobert è il Signore degli Anelli (e dei tabelloni) - Fonte NBA.com on Twitter
Rudy Gobert è il Signore degli Anelli (e dei tabelloni) - Fonte NBA.com on Twitter

Gli Utah Jazz non si fermano più, e mettono un'altra tacca nel loro fucile. Contro gli Orlando Magic arriva la vittoria numero 25 in stagione, che va a confermare una prima parte di regular season davvero positiva per la franchigia di Salt Lake City. Ed è stata anche la vittoria del carattere e della voglia, visto che i padroni di casa sono stati a lungo sotto nel punteggio, anche in doppia cifra di ritardo. Ottimo primo quarto da parte dei Magic, soprattutto nella metà campo offensiva, con il punteggio che sorride ai Jazz solo per qualche possesso prima dell'intervallo lungo. L'inizio di quarto periodo è decisivo, con Utah che attacca in maniera concreta soprattutto grazie a un Gordon Hayward sempre più leader offensivo, mentre Rudy Gobert continua a dominare i tabelloni con una facilità disarmante. A due minuti dalla fine arriva la tripla del vantaggio firmata da Hood, che si farà male nel possesso successivo, ma i Jazz chiudono il loro canestro e con Ingles pongono il sigillo sulla vittoria.

UTAH JAZZ - Punti: Hayward 23, Gobert 19, Favors 17. Rimbalzi: Gobert 19, Favors 6. Assist: Hayward e Hill 7.

ORLANDO MAGIC - Punti: Payton 28, Gordon 21, Vucevic 15. Rimbalzi: Payton 9, Vucevic 8. Assist: Payton 9.

WASHINGTON WIZARDS - PHILADELPHIA 76ERS 190-93

Okafor è super, ma ai Sixers non basta - Fonte Philadelphia 76ers on Twitter
Okafor è super, ma ai Sixers non basta - Fonte Philadelphia 76ers on Twitter

Ancora una prova gagliarda e grintosa per raggiungere, quasi a metà della regular season, la quota del 50% di vittorie, che nella maggior parte dei casi regala anche un pass per i playoff. I Washington Wizards superano di slancio i Philadelphia 76ers dopo aver giocato un primo quarto quasi disastroso sui due lati del campo, incentivando gli ospiti a giocarsela alla pari, venendo però fuori alla distanza. Con John Wall che mostra al pubblico il premio di Player of the Month sono però i Sixers a partono forte, a dispetto della pesante assenza di Embiid: i canestri di Ilyasova e Okafor portano la formazione ospite in doppia cifra di vantaggio. Superato il brutto momento, i Wizards iniziano a correre più veloce, agganciando la parità 6 secondi prima dell'intervallo con la scorribanda di Wall. Nella seconda metà di gara c'è una squadra sola in campo, ed è quella della capitale, il cui leader offensivo e carismatico mette il sigillo sulla gara. La forbice si allarga ancor di più quando Gortat sfodera i muscoli sotto canestro, per Phila c'è davvero poco da fare se non ammettere la sconfitta.

WASHINGTON WIZARDS - Punti: Wall 25, Beal 20, Morris 14. Rimbalzi: Gortat 10, Morris 9. Assist: Wall 7.

PHILADELPHIA 76ERS - Punti: Okafor 26, Ilyasova 18, Luwawu-Cabarrot 12. Rimbalzi: Noel 12, Okafor 9. Assist: McConnell 6.