MIAMI HEAT - ORLANDO MAGIC 107 - 116

Il derby tra le due squadre della Florida va agli Orlando Magic, che sorprendono i Miami Heat sul parquet amico e spazzano via la striscia negativa di quattro sconfitte consecutive. Una serata tremenda per gli Heat, soprattutto dal punto di vista difensivo, nel terzo quarto Evan Fournier realizza una tripla con nessun giocatore di Miami disposto ad aiutare e a difendere. Ventiquattro punti per lui, che permettono ai suoi Magic di tornare alla vittoria e cancellare il periodo difficile. A dare una mano a Fournier nella gara, ci pensa Elfrid Payton con venti punti, cinque rimbalzi e quattro assist partendo dalla panchina. Diciassette punti per Serge Ibaka, conditi da otto rimbalzi, Nikola Vucevic chiude invece con tredici punti e diciassette rimbalzi. Gli Heat sono alla seconda sconfitta consecutiva, dopo la striscia positiva da tredici vittorie. Non bastano i ventitre di Dion Waiters, di ritorno dall'infortunio alla caviglia, ai quali si vanno ad aggiungere i ventidue punti di Goran Dragic ed i dodici con diciannove rimbalzi di Hassan Whiteside. Poco aiuto dalla panchina, che produce solo trentasei punti, ventotto dei quali arrivano da James Johnson e Tyler Johnson. I Magic sfruttano appieno il dominio nel pitturato, catturando cinquantadue rimbalzi rispetto ai trentasette di Orlando, e controllano senza patemi la contesa.

I Miami Heat proveranno a rifarsi al Toyota Center nella difficile trasferta contro James Harden ed i suoi Houston Rockets. Mentre gli Orlando Magic saranno impegnati nella prossima gara contro i San Antonio Spurs di Kawhi Leonard tra le mura amiche dell'Amway Center.

MIAMI HEAT (24-32) - PUNTI: Waiters 23, Dragic 22, J.Johnson 15, T.Johnson 13, Whiteside 12. ASSIST: Waiters 6, J.Johnson 3, T.Johnson 2. RIMBALZI: Whiteside 19, Dragic 3, McGruder 2.

ORLANDO MAGIC (21-36) - PUNTI: Fournier 24, Payton 20, Ibaka 17, Vucevic 13, Green 13. ASSIST: Payton 4, Fournier 4, Vucevic 3. RIMBALZI: Vucevic 17, Biyombo 10, Ibaka 8.

MILWAUKEE BUCKS - DETROIT PISTONS 102-89 

Seconda vittoria consecutiva per i Milwaukee Bucks, seconda vitoria consecutiva con più di dieci punti di scarto, maturate con l'assenza della giovane stella Jabari Parker, e, quest'ultima, con un Giannis Antetokounmpo da soli otto punti. La chiave della vittoria dei Bucks sono i quarantotto punti combinati da Michael Beasley e Greg Monroe e soprattutto una difesa che forza diciassette palle perse e costringe gli avversari a rimanere sotto i cento punti per la prima volta da venti partite. Milwaukee, oltre alla super difesa, è superlativa anche in attacco, infatti i Bucks ad un certo punto riescono ad arrivare fino al massimo vantaggio di ventidue lunghezze e mantengono un margine in doppiacifra per la maggior parte del secondo tempo. Una vera e propria prova di qualità e maturità per i Bucks che, nonostante l'infortunio di Parker, tassello importante per l'attacco di coach Jason Kidd, non vogliono gettare una stagione al vento, anzi trovano un super Michael Beasley che ricorda perchè è una seconda scelta NBA. Ventitre punti con 10-13  dal campo e 3-3 dalla linea della carità. Per i Detroit Pistons non bastano i ventisei punti di Marcus Morris ed i ventuno punti con dodici rimbalzi di Andre Drummond, per bissare il successo ottenuto in Canada contro i Toronto Raptors.

I Milwauke Bucks proveranno ad ottenere la terza vittoria consecutiva affrontando i Dallas Mavericks di Dirk Nowitzki, tra le mura amiche. Mentre i Detroit Pistons si vedranno impegnati sul campo dei Brooklyn Nets, per provare a tornare alla vittoria.

MILWAUKEE BUCKS (24-30) - PUNTI: Monroe 25, Beasley 23, Snell 16, Middleton 11. ASSIST: Antetokounmpo 6, Dellavedova 5, Brogdon 5. RIMBALZI: Monroe 13, Maker 5, Antetokounmpo 4.

DETROIT PISTONS (26-30) - PUNTI: Morris 26, Drummond 21, Leuer 15. ASSIST: Jackson 9, Morris 3, Caldwell-Pope 3. RIMBALZI: Drummond 12, Leuer 11, Morris 5.