Philadelphia 76ers – Charlotte Hornets 105 – 99

Continua il momento nero per Marco Belinelli e i suoi Hornets (24-31). La squadra di Steve Clifford, con la sconfitta patita questa notte contro i 76ers (21-34) – terza vittoria in fila per loro – è arrivata alla terza sconfitta di fila e alla nona nelle ultime dieci.

Parlando della partita, i Sixers hanno giocato una partita solida e sono stati bravi soprattutto a cavallo del secondo e terzo quarto, quando gli Hornets hanno provato ad entrare veramente in partita per la prima volta. Ma Phila è stata come detto bravissima a reagire all’attacco dei padroni di casa e a riportarsi in vantaggio già a metà del terzo quarto. Vantaggio che non perderà più e le permetterà di vincere la ventunesima partita in regular season.

Grandi partite di Robert Covington, 17 punti, e del solito Dario Saric, che partendo come sempre dalla panchina ha chiuso con 18 punti e 11 rimbalzi.

San Antonio Spurs – Indiana Pacers 110 – 106

Per la ventesima stagione consecutiva, i San Antonio Spurs (42-13) concluderanno con un record positivo. Con la vittoria di questa notte sul campo degli Indiana Pacers (29-26), la banda di Gregg Popovich ha infatti ottenuto la quarantaduesima vittoria in regular season, il che matematicamente significa che il record dei texani sarà superiore al 50%.

Ciò detto, per arrivare a questo risultato gli Spurs hanno dovuto faticare e non poco. Ad Indianapolis infatti, Paul George e compagni hanno giocato un’ottima partita che, soprattutto tra primo e secondo quarto, è sembrata andare nettamente nella loro direzione. George e Turner in primis hanno trovato con continuità il fondo della retina proprio nei primi due parziali, tanto da portare i Pacers vicini anche alla doppia cifra di vantaggio. Dall’altra parte, San Antonio è riuscita soltanto nel finale di primo tempo a recuperare lo svantaggio, grazie soprattutto al solito Kwahi Leonard – 32 punti al suono della sirena.

Al rientro dalla pausa lunga, nessuna delle due squadra è riuscita a prendere in mano il match, rendendo la partita equilibrata e divertente. Leonard e Aldridge da una parte, George e soprattutto i due play dall’altra, Teague e Tuckey, hanno risposto colpo su colpo agli attacchi degli avversari. Si è arrivati così all’ultimo minuto di partita con il punteggio sul 102 – 100 per gli Spurs, con la palla in mano a Tony Parker. Il franco belga ha "invaso" l'area e ha servito con uno splendido passaggio schiacciato Aldridge. L’ex Blazers ha concluso a canestro subendo anche il fallo e completando poi il gioco da tre punti che, di fatto, ha chiuso la partita. Anche perché, nell’azione successiva, Paul George ha sbagliato uno dei due liberi, sciupando l’occasione di tornare ad un possesso di distacco.

110 – 106 per San Antonio al termine, pronto riscatto dopo la sconfitta di domenica contro New York, mentre per Indiana quarta sconfitta di fila.