NBA VAVEL

NBA - Milwaukee sorprende i Clippers, Labissiere-show e Kings corsari a Phoenix

Grande prova di squadra per i Bucks allo Staples Center, con Paul che è ancora in evidente ritardo di condizione. Sacramento ringrazia uno dei suoi rincalzi, che nel quarto periodo segna 21 dei suoi 32 punti e manda al tappeto i Suns.

NBA - Milwaukee sorprende i Clippers, Labissiere-show e Kings corsari a Phoenix
NBA - Milwaukee sorprende i Clippers, Labissiere-show e Kings corsari a Phoenix
cammuplux
Di Francesco Cammuca

Con una tripla di Matt Dellavedova che chiude la contesa a circa un minuto dalla fine, i Milwaukee Bucks superano allo Staples Center i Los Angeles Clippers, i quali pagano soprattutto una serata poco ispirata da parte di Chris Paul: sette assist smazzati dal playmaker losangelino, ma anche sei soli punti con 2/10 al tiro e ben sei palle perse. Dall'altra parte, invece, ottima prestazione di squadra da parte degli uomini di coach Kidd, con ben sei giocatori in doppia cifra. Altra vittoria in trasferta è quella dei Sacramento Kings, i quali sono andati ad espugnare il parquet dei Phoenix Suns. A nulla serve l'ottima prestazione di TJ Warren (24 punti e nove rimbalzi) alla formazione di casa per vincere una partita in cui sono stati quasi sempre avanti nel punteggio. L'ottimo ultimo quarto, invece, premia la formazione allenata da David Joerger, il quale ringrazia un clamoroso Skal Labissiere da 32 punti e 11 rimbalzi.

LOS ANGELES CLIPPERS - MILWAUKEE BUCKS 93-94

Griffin si dispera per l'errore all'ultimo secondo. E Giannis esulta
Griffin si dispera per l'errore all'ultimo secondo. E Giannis esulta

Vittoria di voglia e di grande intensità sui due lati del campo per i Milwaukee Bucks, con coach Jason Kidd che tira un bello scherzetto al suo collega Doc Rivers andando ad espugnare lo Staples Center. I Los Angeles Clippers vogliono continuare a valutare le condizioni di Chris Paul, il quale inizia vivendo con una serata esaltante: a fine serata avrà più assist che punti (7 contro 6, tante quante le palle perse) con un 20% al tiro dal campo che fa capire che, almeno per il momento, CP3 non può tornare a trascinare come suo solito. Allora ci prova DeAndrea Jordan a fare la voce grossa anche in attacco. I Clippers vanno spesso dalle sue parti, e lui non tradisce con 22 punti messi a segno, ma anche il controllo del tabellone difensivo è sua prerogativa (ben 15 i rimbalzi difensivi). Tuttavia, i Bucks giocano una partita gagliarda e provano a variare spesso le soluzioni offensive. Prova ne è il fatto che ben sei giocatori di Milwaukee finiscono in doppia cifra, con Antetokounmpo che una volta tanto gioca una partita tranquilla e con pochi guizzi, pur finendo a quota 16. Alla fine, però, a decidere è Matt Dellavedova: il playmaker australiano esce dalla panchina e viene schierato nella calda fase finale. E l'ex Cavs risponde con la tripla che, a 70 secondi dalla fine, manda gli ospiti sul +5. L.A. non riuscirà a reagire e dovrà piegarsi.

LOS ANGELES CLIPPERS - Punti: Jordan 22, Griffin 18, Redick 16. Rimbalzi: Jordan 17, Griffin 7. Assist: Paul 7.

MILWAUKEE BUCKS - Punti: Middleton e Antetokounmpo 16, Monroe 12. Rimbalzi: Middleton 7, Monroe 6. Assist: Brodgon 5.

PHOENIX SUNS - SACRAMENTO KINGS 101-107

Il dominatore della notte di Phoenix: Skal Labissiere
Il dominatore della notte di Phoenix: Skal Labissiere

Piccolo sussulto di orgoglio per i Sacramento Kings, che giocano finalmente un'ottima partita lontano da casa e vanno ad espugnare il parquet dei Phoenix Suns. Padroni di casa che provano subito a portarsi in vantaggio, con un TJ Warren che appare fin dall'inizio in serata di grazia, e il solito Booker che cosparge di energia il parquet della Talking Stick Resort Arena. Tuttavia gli ospiti riescono a tenere botta, nonostante proprio il numero 1 si renda protagonista di alcune giocate di puro atletismo. Il vantaggio dei Suns non supera mai i 7 o i 9 punti, tanto che poco prima dell'intervallo lungo arriva anche il sorpasso dei Kings, con un layup in avvicinamento di Koufos. Al rientro dagli spogliatoi Phoenix continua a giocare con la stessa intensità vista nella prima metà di gara, Booker prova a mettersi la squadra sulle spalle coadiuvato da un ottimo Warren, ma il vantaggio rimane minimo per la compagine di casa. E poi arriva il quarto periodo, in cui sale in cattedra un insosnettabile, Skal Labissiere. Scongelato dalla panchina da coach Joerger, l'esterno dei Kings mette a segno 21 dei suoi 32 punti negli ultimi dodici minuti di gara, dando il là prima al sorpasso e poi all'allungo decisivo. Al dato sui punti si aggiungano anche ben undici rimbalzi. A Phoenix non riesce il controsorpasso nel finale, vince Sacramento.

PHOENIX SUNS - Punti: Warren 24, Booker 19, Chriss 17. Rimbalzi: A.Williams 11, Warren 9. Assist: Ulis 13.

SACRAMENTO KINGS - Punti: Labissiere 32, Cauley-Stein e Afflalo 14. Rimbalzi: Cauley-Stein e Labissiere 11. Assist: Lawson 6.