Dopo essersi divisi le prime quattro gare di questa serie, i Los Angeles Clippers e gli Utah Jazz sono scesi in campo per Gara 5, allo Staples Center.
I Jazz, forti di un successo in casa dei Clippers, sono scesi in campo senza timore ed hanno governato la gara senza problemi per tre quarti, arrivando anche al massimo vantaggio di undici lunghezze, nell'ultimo periodo. Ed è proprio questo deficit che è stato colmato dai Clippers con una rimonta insperata, sempre nel quarto periodo. Partita tirata, quindi, fino all'ultimo minuto. Come sempre, crunch time è sinonimo di Joe Johnson time. La guardia veterana, ad un minuto dalla fine, prima ha realizzato una tripla e poi ha realizzato lo step back del decisivo più cinque.
Il vero mattatore dell'incontro è stato Gordon Hayward, che tornava dopo esser mancato nella vittoria di Utah in Gara 4 per colpa di un'intossicazione alimentare. Il talento da Butler University, nella notte, ha fatto registrare ventisette punti, ed ha aiutato i Jazz a conquistare anche Gara 5. Utah inoltre è stata bravissima a controllare il pitturato, i Jazz hanno catturato ogni rimbalzo disponibile. A fine gara sono stati 43 i rimbalzi a favore di Utah, rispetto ai soli 34 per i Los Angeles Clippers.
Ai Los Angeles Clippers non sono bastate le super prestazioni di Chris Paul e J.J. Redick. Mentre il play ha chiuso con 28 punti e 9 assist, realizzando 10 dei 19 tiri tentati, la guardia ha realizzato nella notte 26 punti, con un ottimo 7-12 dal campo. Ma lo sforzo del backcourt di coach Doc Rivers non è servito per trovare la via della vittoria.
Adesso per i Los Angeles Clippers è dura. La serie è sul 3-2 per i mormoni. Inoltre gli Utah Jazz avranno la chance di chiudere questa serie in casa, alla Vivint Smart Home Arena di Salt Lake City, in una Gara 6 che si prospetta intensa e senza esclusione di colpi.
