SAN ANTONIO SPURS - HOUSTON ROCKETS 110-107 (dts)

È San Antonio ad aggiudicarsi la battaglia all'AT&T Center. Non bastano 48' minuti per decretare la squadra vincente in gara 5, il 101 pari alla sirena finale rende necessari i 5' di overtime, in cui gli speroni, orfani di Leonard seduto in panca a causa di un problema alla caviglia sinistra patito nel corso del terzo quarto, ma rivelatosi 'fatale' solo nel finale dell'ultimo periodo, trovano i punti della vittoria da Jonathon Simmons e Danny Green. Proprio quest'ultimo realizza 7 dei suoi 16 punti di serata nel corso del supplementare, rivelandosi uno dei due X Factor per i padroni di casa, insieme al quasi quarantenne Manu Ginobili. Kawhi Leonard fattura 22 punti e 15 rimbalzi in 38' minuti d'impiego, prima di essere costretto ad osservare i suoi compagni dalla panchina nel corso degli ultimi, e decisivi, minuti della contesa. Patty Mills non fa rimpiangere l'assenza di Tony Parker, realizzando 20 importanti punti partendo nello starting five. Houston vende cara la pelle, James Harden chiude in tripla doppia - 33 punti, 10 rimbalzi e 10 assist - ma sul suo conto pesano 9, sanguinosi turnovers. I Rockets pagano le corte rotazioni, e giungono in affanno nei momenti 'clutch'. Coach D'Antoni, infatti, ruota solo 7 effettivi, attingendo dalla panca solo l'aiuto di Lou Williams e Ryan Anderson. 

Dopo le prime 4 gare, terminate con divari sempre in doppia cifra, ecco la prima gara decisa nel finale, punto a punto, dopo un overtime combattutissimo. L'avvio di gara pende dalla parte degli Spurs, Leonard ed Aldridge, primi violini neroargento, trovano con la giusta continuità la retina del canestro avversario, poi Mills con lo step back fissa il 20-11 facendo suonare campanelli d'allarme nella difesa di Houston. C'è bisogno di Harden, ed il Barba risponde presente, realizzando 5 punti, e con l'aiuto di Beverley, Ariza e Williams, i Rockets si rifanno sotto, ed approcciano la prima pausa sotto di tre lunghezze, 32-29. Gara vibrante, ottima intensità. Insomma, vera e propria sfida playoff. Beverley e Capela rendono realtà la parità a quota 35, a regnare sovrano è l'equilibrio, con le due contendenti che inscenano sorpassi e controsorpassi per tutto il secondo quarto. Harden ne mette 8, Capela sotto le plance prova a farsi largo tra i colossi Spurs, Anderson arma la mano dalla lunga distanza ed al riposo lungo i viaggianti sono avanti 60-58.

Houston si spinge fino al +9 - massimo vantaggio - nei primi minuti del terzo quarto, ma la reazione rabbiosa, animalesca di Leonard, Simmons ed Aldridge annullano il gap in un'amen. A 5.37 da giocare nel corso del quarto, il 'due' si SA atterra con il piede sinistro su James Harden. Movimento innaturale dell'articolazione, e Kawhi è costretto a fare i conti con una fastidiosa distorsione. Proverà a restare in campo, fino agli ultimi secondi dell'ultimo quarto, prima di alzare definitivamente bandiera bianca. Si vive di strappi, Anderson vola a schiacciare il +6 (71-77), ma gli Spurs rispondono con un commovente Leonard ed il tiro dalla lunga distanza di Green. +1 Spurs a 12' minuti dal termine. Ci si arriva, dunque, a giocare il finale di gara punto a punto, cosa successa veramente poco in questi playoff. Finale tiratissimo, la tripla di Gordon regala ai Rockets il +5, ma San Antonio erode lo svantaggio, fino ad impattare sul 101 pari con il layup di Ginobili a 34" secondi dalla fine. Negli ultimi secondi, nè Mills nè Harden riescono a distruggere la parità, dunque si ricorre all'overtime ed anche in questa sede le due contendenti si scambiano colpi su colpi, senza alcun complimento, fino a quando il protagonista che non t'aspetti, Danny Green, va a bersaglio con un rabbioso gioco da 3 punti. +3 San Antonio, 110-107 e palla decisiva affidata nelle mani di Harden. Il Barba amministra l'ultimo possesso, le sue finte e controfinte sembrano disorientare Ginobili, ma il 'vecchietto' argentino non si dimostra tale nell'occasione e vola a stoppare la conclusione del barbuto candidato MVP. Finale incredibile, la sirena suona e gli Spurs ottengono una preziosa vittoria. Passano a condurre 3-2, tutto è ancora da giocare nella serie più emozionante di questi playoffs, fino ad ora.

SAN ANTONIO SPURS: Punti: Leonard 22, Mills 20, Aldridge 18; Rimbalzi: Leonard 15; Assist: Mills 5;

HOUSTON ROCKETS: Punti: Harden 33, Beverley 20, Anderson 19; Rimbalzi: Capela 11; Assist: Harden 10;