Si sono chiuse nella notte le Summer League di Orlando e Salt Lake City, che hanno visto primeggiare, chiudendo senza sconfitte le due kermesse, da una parte i Dallas Mavericks, che hanno superato i Detroit Pistons ribaltando uno svantaggio di dieci punti all'intervallo, e dall'altra i padroni di casa degli Utah Jazz, abili a restare in partita anche quando Tatum ed i Boston Celtics sembravano avere la contesa saldamente in mano. Procediamo con ordine. 

La sfida tra Dallas Mavericks e Detroit Pistons valeva il titolo ad Orlando. Partenza lanciata per i Pistons, trascinati dai canestri di Kennard e Jackson, 24 e 22 a fine gara, che hanno sostituito più che degnamente Henry Ellenson, autore di soli cinque punti nei trenta minuti di utilizzo sul parquet. Pistons avanti di cinque all'intervallo lungo, margine incrementato e raddoppiato a fine terzo quarto, quando la sfida sembrava oramai decisa. Dallas si ritrova nell'ultimo periodo, sfruttando al meglio i canestri di Buycks, impreciso al tiro nonostante i 28 punti finali, e ribaltando la contesa nei secondi conclusivi: la guardia dei Mavs impatta a tre minuti dal termine dei regolamentari, poi non si segna più fino all'overtime, deciso da due canestri, il primo proprio di Buycks e quello decisivo di Motley a tre decimi dalla sirena. 

Nelle altre gare dell'Amway Center, prima vittoria per i New York Knicks, che si sbarazzano facilmente dei Miami Heat: 91-72 il finale con 20 di Dotson e 18 di Randle, il più continuo per i Knicks. Vincono anche Charlotte e Indiana, rispettivamente sui padroni di casa degli Orlando Magic e sugli Oklahoma City Thunder: 29 per Bacon in maglia Hornets, mentre decisivi per i Pacers sono i 17 di Stokes e Long. 

A Salt Lake City, invece, terza ed ultima giornata di gare che vedeva i San Antonio Spurs impegnati contro i Philadelphia 76ers di Markelle Fultz, i quali sono riusciti, nell'ultimo periodo, a portare a casa la prima vittoria estiva: il numero uno al Draft si è preso una giornata di riposo in vista dell'inizio della Summer League di Las Vegas e, a trascinare i Sixers, sono stati Bolden, Miles e Austin, autori di 18, 16 e 15 punti. Vani i 21 di Forbes per gli Spurs. 

Quella che poteva essere considerata una finale, è andata invece ad appannaggio degli Utah Jazz. A nulla sono serviti gli sforzi di Jayson Tatum - 12 e 12 rimbalzi - e di Abdel Nader - 17 punti - per allungare nel punteggio: Celtics avanti per tutta la durata dell'incontro, ripresi però nel finale quando Dante Exum è riuscito ad innestare le marce alte e trascinare i suoi alla vittoria: 16 punti e 4 assist per l'australiano, decisivo per le sorti dei suoi Jazz. Chissà che queste tre partite non siano servite al board di Utah per avere le idee maggiormente chiare riguardo il suo talento. 

Summer League - Orlando, day 6. 

New York Knicks - Miami Heat 91-72
Charlotte Hornets - Orlando Magic 86-78
Indiana Pacers - Oklahoma City Thunder 89-80
Dallas Mavericks - Detroit Pistons 83-81

Salt Lake City, day 3. 

Philadelphia 76ers - San Antonio Spurs 94-86
Utah Jazz - Boston Celtics 68-65