Quarant'anni e non sentirli. Ebbene sì, dopo tre stagioni ai Memphis Grizzlies, Vince Carter riesce a strappare un altro annuale da ben 8 milioni di dollari, firmato con i Sacramento Kings.

Carter così raggiunge il suo compagno di squadra ai Memphis Grizzlies, Zach Randolph, e George Hill. Con la firma di questi tre free agent, i Kings aggiungono preziosa esperienza ad una squadra ricca di giovani di talento. Obiettivo play-off. Questa sarà la ventesima stagione in NBA di Vince Carter.

I Sacramento Kings, pian piano, stanno rimodellando il proprio roster nell'era post DeMarcus Cousins, con il General Manager, Vlade Divac, che ha le idee ben chiare in testa. L'ex lungo dei Los Angeles Lakers ha deciso di costruire una squadra di prospettiva in cui installare free agent di lungo corso. Hill, Carter e Randolph faranno da chioccia ai vari De'Aaron Fox, Harry Giles, Justin Jackson e Frank Mason III.

Zach Randolph e Vince Carter riabbracceranno coach David Joerger, head coach dei Memphis Grizzlies dal 2013 al 2016.

La partenza di Z-Bo e Vinsanity sarà seguita da quella di Tony Allen, con i Grizzlies, in totale re-building mode, che perderanno un altro pezzo prezioso del roster. L'obiettivo di Memphis è quello di ri-costruire una squadra "verde" e più atletica, provando a puntare ancora una volta sul centro, tre volte all-star, Marc Gasol e sul playmaker Mike Conley.

Durante la sua carriera NBA, Vince Carter ha vestito le maglie di Toronto Raptors, New Jersey Nets, Orlando Magic, Phoenix Suns, Dallas Mavericks e quella dei Memphis Grizzlies. Inoltre, durante le diciannove stagioni, "Half-Man Half-Amazing" ha viaggiato con la media di 18.2 punti per contesa e nell'ultima stagione il trentanovenne da Dayton Beach è riuscito a chiudere con 8.0 punti in 24.7 minuti di media sul parquet.