BOSTON CELTICS - CHARLOTTE HORNETS 94-82

Prima esibizione stagionale per i nuovi Celtics e prima vittoria per Irving e compagni. Convincente prestazione degli uomini allenati da coach Brad Stevens, che hanno superato 94-82 Charlotte. Boston ha schierato sia Kyrie Irving che Gordon Hayward dall'inizio, ed impiegato Jaylen Brown come 2 e Aron Baynes come 5. Ottime risposte avute anche dalla second unit, con Theis e Nader che hanno combinato per 22 punti (12 il primo, 10 il secondo). Brad Stevens può sorridere. Soprattutto Daniel Theis ha destato un'ottima impressione, con l'ex Bamberg che si è ben destreggiato sotto i tabelloni contro avversari ben strutturati, specie Howard e Kaminsky. Ha brillato, nelle fila degli Hornets, Jeremy Lamb che dalla panchina è risultato essere il miglior realizzatore con 17 punti (6/10 dal campo) impreziosendo il tutto con 8 rimbalzi catturati, sfiorando quindi la doppia doppia. Gara che ha visto primeggiare nel punteggio sempre Boston: i verdi hanno chiuso la prima metà di gara avanti 49-43, ed anche nel terzo ed ultimo quarto non si sono mai voltati indietro. Charlotte è rimasta in scia, ma non ha mai dato l'impressione di riuscire a mettere la freccia e sferrare il colpo mortale agli avversari. 

BOSTON CELTICS: Theis 12, Nader 10, Baynes 10.

CHARLOTTE HORNETS: Lamb 17, Walker 12, Batum 10.

UTAH JAZZ - SYDNEY KINGS 108-84

Prima gara stagionale per gli Utah Jazz e prima vittoria. Sconfitti gli australiani dei Sydney Kings con il rotondo punteggio di 108 a 84. Banco di prova non attendibilissimo per gli uomini di coach Snyder, che comunque hanno dimostrato buona tenuta fisica seppur l'amalgama sia ancora da raggiungere del tutto in un gruppo che è cambiato molto in estate. Rodney Hood ha segnato 18 punti, mentre Rudy Gobert ha aggiunto 15 punti e catturato 10 rimbalzi, per la sua doppia doppia d'ordinanza. Buona la prova del rookie Donovan Mitchell, il quale si è ben destreggiato sul parquet, fatturando 11 punti aggiungendoci anche 3 rimbalzi. Positiva anche la prima apparizione in maglia Jazz di Thabo Sefolosha: doppia cifra anche per lui, 10 punti. In ombra Ricky Rubio, autore di soli 3 punti e 4 assist. Serata speciale per gli australiani Dante Exum e Joe Ingles, cresciuti con diversi membri dei Kings di Sydney. Non c'è stata partita, Utah ha tirato con il 63% dal campo (44 su 73), contro il 39.7% degli australiani. Scappati subito sul 35-16 alla fine del primo quarto, i Kings non sono riusciti a rimettersi in carreggiata, rimanendo di fatto in balìa del più quotato avversario per tutto l'arco del match. Il miglior realizzatore del team oceanico è stato Perry Ellis, autore di 19 punti e 5 rimbalzi in 33' minuti d'impiego.

UTAH JAZZ: Hood 18, Gobert 15, Exum 11, Mitchell 11.

SYDNEY KINGS: Ellis 19, Cadee 14, Lisch 13.