NEW ORLEANS PELICANS - SACRAMENTO KINGS 109-116

Dopo un'ottima vittoria con i Nuggets, cadono nuovamente in casa i New Orleans Pelicans, che soccombono sotto i colpi dei Sacramento Kings, guidati da uno strepitoso Zach Randolph, che mette a referto 35 punti e 13 rimbalzi, con ben cinque triple realizzate, e guida la sua squadra all'ottava W stagionale. Ai padroni di casa, non bastano nè il ritorno in campo di Anthony Davis, nè la super prova di DeMarcus Cousins, autore di 38 punti e 11 rimbalzi. La vittoria dei Kings però arriva solo all'overtime. Qui la resistenza dei Pelicans cala e la squadra di coach Joerger ha la possibilità di dilagare e chiudere con sette punti di vantaggio.

Con i padroni di casa sopra di tre lunghezze, ad 1:20 dal termine della contesa, Cousins decide di sparare un tiro da tre, che però non entra. Per Sacramento, a rimbalzo c'è Randolph, che prima recupera la carambola e poi segna il canestro del meno uno. Cousins ha voglia di rifarsi e così sul possesso successivo, servito da un assist di Jameer Nelson, inchioda una potente schiacciata che vale il nuovo più tre. Sembra fatta per New Orleans ma non è così. Infatti a pochi secondi dal termine, i Kings riescono a liberare Buddy Hield che infila la tripla del pareggio e manda la partita all'overtime.

Nell'extra periodo però, i Pelicans sembrano stanchi e spenti, quasi non entrano nemmeno in campo, mentalmente, per giocare i cinque minuti aggiuntivi. E così Sacramento la chiude con un parziale di 7-14, che permette di conquistare l'ottava vittoria stagionale.

Nel prossimo incontro, i New Orleans Pelicans proveranno subito a rifarsi contro i Philadelphia 76ers di Joel Embiid, sempre tra le mura amiche del Smoothie King Center. Mentre per i Sacramento Kings si torna a casa, al Golden 1 Center, dopo quattro gare in trasferta, alla ricerca della seconda vittoria consecutiva che potrebbe arrivvare contro i Toronto Raptors.

MILWAUKEE BUCKS - DALLAS MAVERICKS 109-102

Nel secondo matchup della stagione, i Milwaukee Bucks riescono a prendersi la rivincita sui Mavs e a conquistare la vittoria casalinga al BMO Harris Bradley Center.

Dallas Mavericks privi del loro rookie esplosivo Dennis Smith Jr, fermo per un problema all'anca. Al suo posto coach Rick Carlisle decide di far partire titolare il sophomore da Indiana Yogi Ferrell, che conclude la gara con 5 punti, 4 assist e 2 rimbalzi, in soli 22 minuti sul parquet, visto il problema con i falli.

I leader della notte per i Mavericks sono Wesley Matthews ed Harrison Barnes, con il primo che firma 29 punti (tirando con il 73.3% dal campo) e 4 rimbalzi, mentre il prodotto da North Carolina sigilla 18 punti, tirando con 7-17 dal campo. Dallas, però, impatta contro le prestazioni super del trio dei Milwaukee Bucks, Giannis Antetokounmpo, Eric Bledsoe e Khris Middleton. Mentre il greco riesce a chiudere la contesa con 27 punti ed 11 rimbalzi, il playmaker ex Phoenix Suns termina la gara con 24 punti 4 assist ed altrettanti rimbalzi, ma la miglior prestazione è di Middleton. La guardia ex Detroit Pistons vola a 31 punti, tirando con 10-18 dal campo ed un fantastico 5-8 da tre, rispondendo a tutte le triple segnate dai Mavericks da parte di Matthews.

Fonte Immagine: twitter.com/NBA
Fonte Immagine: twitter.com/NBA

Partita sempre in equilibrio, fino alla fine del terzo periodo, dove i padroni di casa aprono un parziale di 12-2, che mette la gara sui binari della squadra di Jason Kidd, che nell'ultimo quarto conquista la quattordicesima vittoria di stagione, con conseguente quarta piazza ad Est.

Nella prossima gara, i Milwaukee Bucks proveranno a conquistare la terza vittoria consecutiva, sempre in casa, contro gli Utah Jazz del terrivile rookie Donovan Mitchell. Mentre i Dallas Mavericks proveranno a tornare alla vittoria, nella terza trasferta consecutiva, che stavolta li vedrà impegnati al Target Center di Minneapolis, dove sfideranno i Minnesota Timberwolves.