Un motivo per sorridere, forse due, di fila, nella stessa sera Doc Rivers non li ha mai avuti fin qui in stagione. Tuttavia, anche un momento "positivo" come questo, con il ritorno in campo di Milos Teodosic nella notte contro i Toronto Raptors e la vittoria contro i canadesi, la seconda di fila dopo quella ottenuta in volata contro i Washington Wizards, il tecnico dei Los Angeles Clippers ha dovuto rinunciare nuovamente a Danilo Gallinari. L'ala azzurra, decisivo nel successo di sabato contro i Wizards di Bradley Beal, ha subito una ricaduta dell'infortunio al gluteo che lo ha tenuto lontano dai campi per tredici partite e non è riuscito a scendere in campo nella notte. 

"Credo sia caduto male nel quarto periodo della partita di sabato. Non l'ho visto, poi mi hanno chiamato a fine gara e sono andato a controllare: è stata una brutta caduta. Probabilmente starà fuori per un altro paio di partite" ha sentenziato il tecnico prima della sfida di stanotte. Una perdita non da poco, perché si unisce a quelle di Beverley - out per il resto della stagione - e Griffin, la cui distorsione al collaterale del ginocchio sinistro tiene in ansia lo staff tecnico e medico dei Clippers. Una stagione nata male, con la fascite plantare di Teodosic, e proseguita su questo trend negativo, dal quale i Clippers e Rivers tuttavia vogliono uscirne quanto prima. 

Il ritorno di Teodosic - Foto Clippers Twitter
Il ritorno di Teodosic - Foto Clippers Twitter

Nel frattempo il play serbo ha giocato nella notte venti minuti di qualità e, nonostante il poco ritmo nelle gambe, ha contribuito fattivamente al successo contro i Raptors. "E' una stagione così lunga, non fasciamoci la testa. Le cose cambieranno, anzi, stanno già cambiando" ha detto Rivers, apparendo tranquillo e sereno sulle possibilità di rimonta in ottica playoff della sua squadra. Per quanto riguarda il gallo, ancora qualche giorno di riposo e terapia, prima di tornare in campo e provare a bissare la prestazione da 25 punti di sabato sera che è servita a superare - in collaborazione con quella di Lou Williams - i Washington Wizards.