Miami Heat - Los Angeles Clippers 90-85

Vittoria di carattere quella ottenuta nella notte dai Miami Heat di coach Eric Spoelstra, arrivato ad ottenere il successo numero 455 in Regular Season, record assoluto per la panchina della franchigia della Florida. Contro i Los Angeles Clippers decimati dalle assenze di Gallinari e Griffin su tutte, i padroni di casa partono con il piede sull'acceleratore, approfittando dei canestri da oltre l'arco di Richardson e Dragic per firmare il più 10 (18-8). Dalla parte opposta l'intensità difensiva condiziona e non poco le percentuali al tiro di Lou Williams e compagni, con Rivers costretto a pescare Evans prima ed Harrell successivamente dalla panchina per ritrovare un pizzico di fiducia in attacco. Miami si affida, in assenza di Whiteside, al gioco perimetrale, il quale non sempre paga dazio: Waiters ed Ellington segnano a singhiozzo, consentendo agli ospiti di restare aggrappati alla sfida all'intervallo lungo grazie a Teodosic e Jordan (46-40). 

L'avvio di ripresa è tutto di marca Heat, con Richardson che inizia a bombardare la retina avversaria e, con cinque punti di fila, trascina i suoi sul più 11. Nel momento migliore i padroni di casa non riescono a piazzare il break decisivo, permettendo a Jordan e Williams di riportare i Clippers in partita ed il punteggio nuovamente in equilibrio. L'attacco degli Heat si affida solo ed esclusivamente alla verve di Richardson, il quale risponde presente e prova a vincere nuovamente la resistenza degli ospiti, i quali mettono anche il naso avanti nel punteggio grazie a cinque punti di fila di Teodosic. Dalla parte opposta risponde Dragic, anche se Williams, sempre da oltre l'arco, gela l'American Airlines Arena. I Clippers si fermano però nel momento migliore, facendosi dominare nel pitturato da Adebayo e lasciando a Richardson dalla lunetta il compito di chiudere i giochi.  

Minnesota Timberwolves - Phoenix Suns 106-108

E' la stoppata difensiva di Len su Jimmy Butler a sancire la vittoria, a sorpresa, dei Phoenix Suns sul campo dei Minnesota Timberwolves. Ospiti di rimonta nell'ultimo periodo, quando non basta Towns ai padroni di casa per portare a casa la vittoria. Non basta nemmeno un buon primo tempo alla squadra di Thibodeau per allungare a sufficienza nel punteggio, perché la panchina di Phoenix, trascinata da un ottimo Dragan Bender e da un più che positivo impatto di Isaac Canaan, decisivo nel finale con i tre liberi del sorpasso e della vittoria all'esordio in maglia Suns, a decidere la contesa. 

Foto Phoenix Suns Twitter
Foto Phoenix Suns Twitter

Suns in difficoltà per gran parte dell'incontro soprattutto sotto canestro, dove Towns ha dominato per gran parte della gara - 28+11 a fine incontro - senza però riuscire a dare continuità al suo operato nel corso dei minuti finali, quando l'attacco di Thibodeau ha preferito affidarsi alle soluzioni individuali degli esterni, le quali non sempre hanno pagato dazio. Minnesota che, tuttavia, sembrava essere in controllo della gara per larghi tratti, quando la doppia cifra di vantaggio acquisita poteva abbattere la resistenza degli ospiti. Ciò nonostante, Bender e soci sono riusciti a restare aggrappati alla contesa, acciuffando la parità nel corso dell'ultimo periodo ed approfittando degli errori dei padroni di casa nel finale per portare a casa il successo finale. 

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