Ricomincia con una vittoria la regular season dei Boston Celtics dopo la pausa per l'All-Star Game. I biancoverdi di Brad Stevens passano infatti alla Little Caesar's Arena di Detroit contro i Pistons di Stan Van Gundy, grazie al contributo delle seconde linee, fondamentali in uscita dalla panchina. Si ferma invece la striscia di vittorie dei Toronto Raptors di Dwane Casey, che all'Air Canada Centre si arrendono al supplementare ai Milwaukee Bucks di Joe Prunty e Giannis Antetokounmpo.

Detroit Pistons - Boston Celtics 98-110

Quintetti confermati alla Little Caesar's Arena di Detroit, dove i Celtics sembrano partire forte, con un Jayson Tatum in gran spolvero e un Kyrie Irving pronto a trascinare i suoi. Ma i Pistons giocano un ottimo primo quarto, si affidano alla fisicità di Andre Drummond, ai canestri di Blake Griffin e alla verve di Ish Smith per passare a condurre nel punteggio. A segno anche Reggie Bullock e Stanley Johnson per Van Gundy, che chiudono il primo quarto sul 28-23. La gara cambia con l'ingresso delle riserve di Boston, che danno tutto un altro ritmo all'attacco di Stevens: di colpo piovono triple sui padroni di casa, con Marcus Smart, Terry Rozier, Marcus Morris esiziali sul perimetro. I biancoverdi costruiscono così un quarto da 38 punti, anche perchè Tatum rientra e si inventa un gioco da tre punti, e perchè Daniel Theis è assolutamente on fire al tiro pesante. Il vantaggio dei Celtics si dilata fino a sforare le quindici lunghezze, mentre a Detroit non bastano i canestri di James Ennis, Jameer Nelson e Anthony Tolliver. Ish Smith chiude il primo tempo con un buzzer beater da tre punti (49-61), ma i padroni di casa devono rincorrere alla ripresa delle operazioni. Andre Drummond e Blake Griffin dominano sotto canestro, anche perchè Al Horford è in serata no, con Stevens che decide di tenere in campo Theis per Baynes. La reazione di Detroit vale il riavvicinamento, ancora con Smith sugli scudi, ma sul finire del terzo quarto ancora Tatum e Kyrie Irving allungano per i Celtics, che scappano poi via definitivamente con le loro seconde linee. Il quintetto con Marcus Smart, Terry Rozier e Marcus Morris (anche l'ex Monroe in campo) muove splendidamente la palla e ricaccia indietro i padroni di casa, costretti ad arrendersi nonostante la voglia di Griffin e Smith. Successo importante per i biancoverdi, che ripartono dunque con il piede giusto. 

Detroit Pistons (28-30). Punti: Smith 20, Griffin 17, Drummond 15, Bullock 13, Johnson 12. Rimbalzi: Drummond 17. Assist: Smith 6.

Boston Celtics (41-19). Punti: Theis 19, Irving 18, Tatum e Morris 15, Smart 12, Rozier 11. Rimbalzi: Theis 7. Assist: Rozier 7.

Toronto Raptors - Milwaukee Bucks 119-122 (OT)

Rientra John Henson come centro titolare nel quintetto di Joe Prunty all'Air Canada Centre. Primo quarto equilibrato: ai canestri di Lowry e DeRozan rispondono Antetokounmpo e Bledsoe, con Valanciunas e Henson a battagliare sotto i tabelloni. Serge Ibaka parte forte, poi sono Jakob Poeltl, Fred VanVleet e C.J. Miles a dare una prima scossa alla partita in uscita dalla panchina per Casey. Ma Milwaukee non ci sta, replica con Jabari Parker, Sterling Brown, Thon Maker e Jason Terry, rimanendo a contatto nel secondo quarto, prima di sorpassare grazie a Khris Middleton, bollente in questa fase della partita. Ibaka, Lowry e DeRozan rientrano in campo per i Raptors e continuano a produrre, ma è in difesa che i canadesi non riescono a opporre resistenza a Giannis Antetokounmpo e a Eric Bledsoe, che chiudono un periodo da quaranta punti complessivi per i Bucks, con il punteggio che all'intervallo lungo è fissato sul 57-65. Bledsoe riparte con una tripla anche nel terzo quarto e Milwaukee rimane avanti di una decina di lunghezze per diversi minuti. Toronto si affida a DeMar DeRozan, che sale di colpi con le sue classiche giocate, palleggio arresto e tiro e penetrazioni al ferro. Kyle Lowry segna da tre, Ibaka si fa valere ancora a tutto campo, ma gli ospiti reggono grazie al solito Antetokounmpo e a John Henson, pronto a farsi trovare al ferro. Per ricucire lo strappo Casey si affida ancora alle sue seconde linee, che rispondono presente, soprattutto con Jakob Poeltl (fondamentale anche in difesa) e Pascal Siakam, inarrestabile in attacco. Il finale diventa così punto a punto: Middleton e Antetokounmpo sembrano dare la vittoria agli ospiti, ma sulla sirena Jonas Valanciunas si inventa una penetrazione con schiacciata per la parità a quota 110. L'inerzia sembra dalla parte dei Raptors, che iniziano bene il supplementare con Ibaka e DeRozan, ma alla fine devono arrendersi alle gran giocate di Giannis Antetokounmpo, che trova sponde decisive in Terry e Midddleton. 

Toronto Raptors (41-17). Punti: DeRozan 33, Ibaka 18, Lowry e Siakam 17, Valanciunas 10. Rimbalzi: Valanciunas e DeRozan 8. Assist: Lowry 7.

Milwaukee Bucks (33-25). Punti: Antetokounmpo 26, Middleton e Bledsoe 21, Terry 14, Henson e Maker 12. Rimbalzi: Antetokounmpo 12. Assist: Antetokounmpo 6.