I sedicesimi di Coppa di Francia mietono la vittima meno attesa: il Paris Saint-Germain abbandona la competizione sconfitto in casa 2-1 dal Montpellier. Gli orange si confermano autentica bestia nera dei parigini: un titolo soffiato nel 2012 e il pari all'esordio in questo campionato. Per il PSG è il primo ko interno stagionale, dato che le due sconfitte fin qui rimediate (Evian in campionato e Benfica in Champions) sono avvenute in trasferta. Nonostante una formazione molto vicina a quella titolare (in panchina tra gli altri Sirigu, Thiago Motta, Lavezzi e Ibrahimovic), gli uomini di Blanc vanno sotto dopo 20' quando su punizione di Cabella Congré anticipa di testa il portiere di turno Douchez. Il pareggio dei campioni di Francia arriva dopo dieci minuti: lancio in profondità per Digne e appoggio a centro area su Cavani che non può sbagliare. Nella ripresa entra Ibrahimovic, ma è il Montpellier a ritrovare il vantaggio: su angolo di Cabella, Montaño trova lo stacco vincente.

Vittoria amara per il Monaco che supera 3-0 l'Azergues di Ludovic Giuly. Falcao sblocca il risultato, ma poi si infortuna e la diagnosi fa temere il peggio: interessamento del legamento crociato. La stagione è finita, con il rischio concreto di saltare il Mondiale: la rassegna in Brasile potrebbe dunque perdere una delle sue stelle più attese. Completa l'opera Rivière, doppietta che fa capire come sia pronto ad accollarsi il fardello lasciato dal colombiano. Sull'episodio di Falcao ha sparato a zero nel post-partita Claudio Ranieri: "Già prima dell'infortunio di Radamel avevo fatto notare più volte al quarto uomo la rudezza del gioco che stava emergendo e i susseguenti pericoli per i giocatori. Non sono stato ascoltato e purtroppo non è la prima volta che ne paghiamo le conseguenze. I calciatori non sono sufficientemente tutelati dagli arbitri".

Al cospetto di un tenace Yzeure, il Lione non gioca una buona partita: ci vuole lo svantaggio (Mbaye al 75') per trovare il bandolo della matassa. Immediato il pareggio di Briand, sono poi Gourcuff e Malbranque a regalare gli ottavi di finale all'OL. Traguardo che non è stato raggiunto invece dal Bordeaux, eliminato ai calci di rigore dall'Ile Rousse dopo lo 0-0 al 120'. Fuori anche il Tolosa, ko sul campo del Moulinoise (ribaltato nella ripresa il vantaggio siglato da Ben Basat nella prima frazione).