Il Barcellona di Luis Enrique ritrova Leo Messi e Luis Suarez e vince a Dublino per 3-1 contro il Celtic Glasgow in una delle tante amichevoli del torneo estivo dell'International Champions Cup. Vittoria ottenuta con le superstar a mezzo servizio, con qualche giovane interessante e con il contributo di giocatori desiderosi di riscatto come Aleix Vidal e Arda Turan. Tutto facile anche per il Paris Saint-Germain di Unai Emery contro il Leicester di Claudio Ranieri: i campioni di Francia dominano in lungo e in largo e si impongono per 4-0 grazie alle reti di Cavani, Ikonè, Lucas Moura e Edouard.

All'Aviva Stadium di Dublino Luis Enrique schiera per la prima volta in stagione Leo Messi e Luis Suarez, in una formazione molto offensiva, che prevede in avanti anche Denis Suarez e Munir El Haddadi. In porta Masip, linea difensiva a quattro composta da Aleix Vidal, Antonio Martinez, Mathieu e Camara, con Sergi Roberto nella posizione di Busquets e Arda Turan in quella di Rakitic. Pronti via e il Celtic va vicino al vantaggio: Mathieu regala palla a Forrest, che dal limite sfiora il palo della porta difesa da Matip. Le amnesie dei due centrali blaugrana danno coraggio agli scozzesi, che giocano una partita gagliarda e si rendono più volte pericolosi in area avversaria. Dopo dieci minuti il Barça è però già in vantaggio grazie a una perla di Arda Turan, che riceve al limite dell'area dopo un gioco di prestigio di Aleix Vidal sulla linea di fondo e piazza il pallone all'incrocio dei pali. Il Celtic non ci sta e reagisce ancora con Forrest, prima di trovare il gol del pari alla mezzora con Griffiths, che deve solo depositare in rete dopo un controllo sbagliato in area di Antonio Martinez. Il risultato rimane in bilico per pochi secondi, perchè i blaugrana approfittano di un clamoroso autogol di Ambrose (cross in mezzo di Camara) per tornare avanti. A cinque minuti dall'intervallo Munir chiude i conti, servito perfettamente davanti alla porta da Luis Suarez, a sua volta assistito dall'altro Suarez, Denis. Nel secondo tempo girandola di cambi e possesso palla catalano, con un Celtic indomito che ci prova comunque fino alla fine.

Tutto facile allo Stubhub Center di Carson, California, per il Paris Saint-Germain contro il Leicester di Claudio Ranieri. Unai Emery lancia ancora una volta dal primo minuto il giovane Ikonè vicino a Edinson Cavani in attacco, con Javier Pastore nel ruolo di mezz'ala, Meunier esterno offensivo e Stambouli al fianco di Thiago Motta. I parigini dominano nel possesso palla e passano in vantaggio al 26', quando proprio Ikonè viene steso in area di rigore da Morgan. Dal dischetto si presenta l'attaccante della Celeste, che di destro spiazza Schmeichel e fa 1-0. Prima della fine del primo tempo ecco il raddoppio di Ikonè, che si lancia verso la porta avversaria dopo un bello scambio con Pastore ed è freddissimo nel mettere il pallone alle spalle di Schmeichel. Il Leicester prova ad abbozzare una reazione nella ripresa, ma subisce ancora il palleggio del PSG, che intorno al 70' trovano il terzo gol con il brasiliano Lucas Moura, abile a farsi pescare pronto di testa sul secondo palo su cross pennellato dalla sinistra da Maxwell. Quando manca un minuto alla fine, l'ultimo svarione della linea difensiva delle Foxes, consente a Edouard di presentarsi solo in area avversaria, per poi siglare la rete del definitivo 4-0 con un preciso rasoterra. Indicazioni dunque confortanti per il nuovo tecnico spagnolo del PSG che, nonostante l'addio di Ibrahimovic, ha comunque messo a segno la bellezza di sette gol in due partite contro i campioni d'Europa e contro i campioni d'Inghilterra.