Altra goleada e altro clean sheet. È un Paris Saint-Germain da record quello che sta frantumando ogni avversario che gli si pone davanti, sia in Ligue 1 sia in Champions League. Questa volta è il turno dell’Anderlecht, già sommerso da 4 reti a Bruxelles all’andata: 5-0 al Parco dei Principi, con i soliti protagonisti, oltre ad una sorpresa. La gara è chiusa dopo la prima frazione, grazie al goal di Verratti – su assist di Mbappè – ad aprire le marcature ed alla super giocata di Neymar poco prima del duplice fischio. Nella ripresa, a prendersi la scena è Layvin Kurzawa: il terzino francese firma una tripletta nel giro di 26 minuti, diventando il primo difensore a realizzare un hat trick in Champions, che completa la manita.

Altra impressionante prova di forza del PSG, a suon di goal fatti ma che mette anche in mostra una estrema solidità difensiva, visto che i parigini sono gli unici a non avere ancora subito una rete in questa edizione della Coppa – miglior difesa del torneo; ovviamente le 17 realizzazioni rappresentano il primato stagionale e, contando anche il campionato e la Supercoppa francese, la squadra di Unai Emery si porta a 53 goal in 16 partite, con una media di oltre 3 a match. Come detto, l’uomo copertina è Kurzawa: il primo goal lo trova sfruttando la corta respinta del palo su un calcio di punizione di Neymar, il secondo grazie ad un colpo di testa in tuffo su cross di Dani Alves ed il terzo con un bel diagonale in buca d’angolo.

Kurzawa si porta a casa il pallone | www.twitter.com (@PSG_inside)
Kurzawa si porta a casa il pallone | www.twitter.com (@PSG_inside)

Ottima prova anche di Neymar, a riposo venerdì sera contro il Nizza per squalifica, e per Mbappè, autore dell’assist per l’1-0 ed un po’ sfortunato in zona goal; la difesa non è praticamente mai sollecitata e Marquinhos e Thiago Silva passano una serata tranquilla, così come Areola, ancora imbattuto. Positivo anche il centrocampo, con Verratti a segno per la seconda volta in carriera in Champions League, mentre in ombra la prestazione di Edinson Cavani: l’uruguaiano ha cercato invano la rete che gli avrebbe consentito di raggiungere Cristiano Ronaldo come marcatore in 8 gare consecutive in Champions e di puntare al record assoluto di Ruud Van Nistelrooy, primo a quota 9.

Al di là delle statistiche, il Paris Saint-Germain si qualifica agli ottavi di finale con due turni d’anticipo e nel match dell’Allianz Arena contro il Bayern Monaco del 5 dicembre che chiuderà il girone B basterà un pareggio o una sconfitta per 2-0 – ameno di un clamoroso tonfo interno contro il Celtic – per mantenere la prima posizione ed entrare nell’urna delle teste di serie nel sorteggio di dicembre.