L'Argentina dura un tempo, poi crolla e la Nigeria vince per 4-2. Nell'amichevole giocata a Krasnodar la Nazionale di Sampaoli, priva di Messi già tornato a Barcellona, va avanti di due gol grazie a Banega e Aguero ma poi subisce la rimonta della Nazionale di Rohr con la doppietta di Iwobi e le reti di Iheanacho e Idowu. Un'ora in campo Paulo Dybala, che si è visto pochissimo, mentre Gomez e Perotti sono entrati nella ripresa con il risultato già a favore della Nigeria. 

Per quanto concerne il capitolo formazioni 3-3-3-1 per l'Argentina con il tridente composto da Pavon, Dybala e Di Maria a supporto di Aguero mentre la Nigeria risponde col 3-5-2 con la coppia d'attacco composta da Iwobi e Iheanacho. 

Parte forte l'Argentina che al 5' si fa subito vedere con Dybala che combina con Aguero e calcia dall'interno dell'area ma la sua conclusione viene strozzata a Akpeyi può bloccare. Il copione tattico del match è chiaro con l'Argentina che fa la partita mentre la Nigeria aspetta nella propria metà campo ma il primo quarto d'ora scivola via senza grandi sussulti. Al 21' pericolosa la Nazionale di Sampaoli con Di Maria che viaggia sulla sinistra e mette dentro per Aguero ma la difesa della Nigeria si salva in qualche modo. Poco dopo Banega illumina per Pavon che rimette al centro un pallone ottimo ma ne Aguero e ne Di Maria riescono a trovare l'impatto col pallone.

Al 28', però, l'Argentina passa in vantaggio con Banega che, direttamente da calcio di punizione, batte Akpeyi per l'1-0. Passano solo otto minuti e l'Albiceleste raddoppia con un'azione meravigliosa: Dybala lancia con una verticalizzazione geniale Pavon che alza la testa e mette in mezzo per Aguero: il Kun da pochi passi non sbaglia, 2-0. Nel finale di tempo, però, la Nigeria torna in partita grazie alla perla su calcio di punizione di Iheanacho, 2-1 e prima frazione di gioco agli archivi.  

Nella ripresa parte meglio la Nigeria che al 52' pareggia subito: Iheanacho mette in mezzo per Iwobi: piatto destro nell'angolo più lontano, 2-2. Passano solo due minuti e gli africani passano addirittura in vantaggio con una bella azione in verticale che porta al tiro Idowu il quale, col destro dal limite, batte Marchesin per il 2-3. Sampaoli prova a cambiare qualcosa inserendo Gomez e Belluschi per Lo Celso e Dybala e al 68' l'Argentina va vicina al gol del pareggio con Enzo Perez che devia, sotto porta, di testa ma non trova lo specchio. Un minuto dopo ci prova Otamendi, sugli sviluppi di un corner, ma il suo colpo di testa si perde largo. 

Al 73', però, la Nigeria cala il poker con Iwobi che si beve Mascherano, entra in area a davanti a Marchesin non sbaglia, 2-4. Poco dopo torna a farsi vedere l'Argentina con Otamendi che mette in mezzo per Benedetto che colpisce di testa ma l'estremo nigeriano vola e mette in angolo. Nel finale l'Argentina prova a ridurre il passivo ma il gol non arriva, vince la Nigeria 2-4.