"Gracias, Carrasco". E poi, accanto, "Gracias, Gaitàn". Questo quanto recita l'home del sito ufficiale dell'Atlético Madrid, come copertina di due messaggi analoghi, che giusto qualche minuto fa hanno annunciato la cessione dei due esterni d'attacco, entrambi destinati alla Super League cinese ed in particolare al Dalian Yifang, una neopromossa che nelle prossime 48 ore dovrebbe anche portare avanti gli ultimi tentativi per tesserare dalla Turchia il 36enne Samuel Eto'o. La Liga perde dunque due pezzi importanti, in particolare il belga, giocatore di livello internazionale da qualche stagione, come ricorda proprio il comunicato dei Colchoneros: "Yannick Carrasco è stato ceduto al Dalian Yifang, della Super League cinese. L'ala belga si è trasferita all'Atlético Madrid il 10 luglio 2015 e ha collezionato 124 presenze per il nostro club. Ha segnato 23 gol - di cui uno in finale di Champions League nel 2016 - e realizzato 17 assist con la maglia dell'Atlético. Dopo aver giocato contro la Roma lo scorso 12 settembre, Carrasco ha raggiunto quota 100 match col nostro club ed è stato conseguenzialmente celebrato nel Cammino delle Leggende al Wanda Metropolitano".

Parole simili anche per l'ex Benfica, probabilmente a mostrare un certo dispiacere che sicuramente però verrà allietato dalla quantità di soldi in arrivo dal profondo Oriente. Si era parlato, nel totale, di una cifra netta di circa 50 milioni di euro per quanto riguarda entrambi i cartellini, con l'argentino che dovrebbe percepire sei milioni l'anno per tre anni mentre il suo vecchio-nuovo compagno qualcosina in più. In totale, considerando anche la tassa di lusso introdotta di recente dal Governo locale, l'operazione avrà un impatto di circa 200 milioni di euro, dilazionati negli anni, per il club cinese, che comunque può permettersi questo genere di operazioni.

La società spagnola potrebbe non essere, comunque, contentissima sul piano economico: questo non solo perchè Diego Simeone aveva presentato delle perplessità a cedere due giocatori nello stesso ruolo nella stessa sessione di mercato, alla vigilia della parte più importante della stagione. Infatti le complicazioni maggiori sarebbero in una clausola sulla futura rivendita che il Monaco, con lungimiranza, aveva inserito nel 2015 nel momento della cessione di Carrasco, pari al 25% nel caso in cui l'importo totale dell'eventuale operazione fosse stato pari o superiore ai 30 milioni, com'è stato effettivamente: vedremo se con qualche escamotage i biancorossi eviteranno di versare questa cifra oppure dovranno versare un minimo di 7,5 milioni alla dirigenza monegasca.