Real Madrid - Getafe, incombe la Champions

Impegno di campionato per il Madrid, l'attenzione è però al ritorno con il PSG.

Real Madrid - Getafe, incombe la Champions
Real Madrid - Getafe, incombe la Champions
johnathan-scaffardi
Di Johnathan Scaffardi

La caduta di misura sul rettangolo dell'Espanyol obbliga a riaprire il "capitolo" Real. Un tonfo pesante, non tanto in termini di classifica - la zona Champions è blindata, il Madrid si gioca la terza piazza con il Valencia - quanto per una questione di fiducia, sicurezza. Zidane paga i diversi infortuni, assenze illustri in grado di contaminare il gruppo, di alterare lo spartito. La rosa, come più volte ribadito nei mesi scorsi, è incompleta e i giovani talenti faticano ad imporsi con continuità. In quest'ottica, si colloca anche l'impegno odierno con il Getafe al Bernabeu. L'undici di casa deve raccogliere l'intera posta per entrare nel rettilineo di coppa a vele spiegate. Il 6 marzo è in programma il ritorno con il PSG, dopo il 3-1 maturato in Spagna. Per quella data, il tecnico francese conta su importanti recuperi, quest'oggi spazio ancora a un moderato turnover. 

Rispetto al match con l'Espanyol, due ritocchi nel pacchetto arretrato. Carvajal riprende la corsia di destra, con Nacho al centro al fianco di Varane. Theo è il laterale di sinistra. Casemiro e Kovacic formano il pacchetto di mezzo, Isco ha maggior libertà d'azione, può alzarsi sulla trequarti e al contempo fare un passo indietro per dare superiore spessore alla mediana. Dopo il riposo, torna Cristiano Ronaldo. Parte dall'out mancino, sul fronte opposto Lucas Vazquez, Benzema da 9. 

Il Getafe sbarca nel tempio del Madrid con ambizione. La compagine diretta da Bordalas ha reali mire europee. Decima posizione a quota 36, settima piazza a un passo. Classifica piuttosto corta, sognare è lecito. I numeri confortano l'assunto, una sola battuta d'arresto nelle ultime otto - contro il Villarreal - di recente 3-0 al Deportivo. Serve una partita di attenzione ed applicazione, doveroso sfruttare le probabili aperture del Real. 4-4-2, con Angel Rodriguez e Molina a comporre il tandem offensivo. Portillo e Gaku Shibasaki sull'esterno, Arambarri e Fajr nella zona nevralgica. Djené e Bruno oscurano Guaita, i terzini sono Damian e Antunes.  

Fischio d'inizio alle 20.45.