Vittoria schiacciante e meritata per l'Atletico Madrid del Cholo Simeone che si impone per 3 a 0 sul Lokomotiv Mosca al Wanda Metropolitano. Il match  inizia a ritmi blandi ma si accende al 22' con il gol del vantaggio biancorosso firmato da Saul con un sinistro magnifico dai 30 metri. Nella ripresa Diego Costa raddoppia dopo pochi minuti sfruttando una buona azione sull'asse Saul-Griezmann, dopodiché è un monologo della squadra di casa che si conclude solamente al 90' quando Koke firma il gol de 3 a 0 e mette quasi in cassaforte il passaggio del turno. 

Le formazioni

Simeone sceglie il suo undici dovendo rinunciare a diversi titolari, su tutti il capitano Diego Godin, fermato da gastroenterite, è quindi Lucas Hernandez a partire titolare al fianco di Gimenez. Sulle corsie laterali giocano Filipe Luis e Juanfran, che manda in panchina Sime Vrsaljko, fra i pali gioca Werner, classe '96 all'esordio stagionale a causa dell'infortunio occorso ad Oblak, non ancora recuperato. A metà campo Thomas affianca Saul nel mezzo, a sinistra gioca Koke con Correa a destra. Davanti la coppia è formata da Diego Costa e Griezmann.
Rispondono i russi allenati da Jurij Semin con lo stesso modulo, il 4-4-2. Fra i pali gioca Guillherme, i terzini sono Ignatyev e il polacco Rybus mentre in mezzo ci sono Kverkvelia e Corluka. A centrocampo sugli esterni Anton Miranchuck a destra e Fernandes sulla corsia opposta, sulla linea mediana ecco invece Denisov e Pejcinovic. In avanti Miranchuck affianca Eder.

La partita

Inizia il match e i ritmi sono decisamente blandi per trattarsi di un ottavo di finale con il Lokomotiv subito chiuso all'indietro e con i padroni di casa che mantengono il possesso del pallone creando il primo pericolo per i russi con Koke che salta due avversari e calcia una volta arrivato al limite dell'area ma il suo destro viene smorzato dall'opposizione di Corluka. Gli ospiti si fanno vedere per la prima volta dopo nove minuti quando Anton Miranchuck riceve palla dai venti metri e calcia in porta ma il suo tentativo è troppo debole e Werner controlla senza problemi. Passano altri dieci minuti senza particolari emozioni se non il tentativo di Griezmann su punizione finito fuori di poco, quindi al 21' arriva la fiammata dei padroni di casa con l'ispirato Koke che raccoglie una respinta corta della difesa ospite e in corsa calcia bene a giro trovando l'ottima respinta di Guillherme.

La squadra di Simeone sfrutta il buon momento e preme sull'acceleratore e lo fa con Saul che un minuto più tardi riceve palla all'altezza del centrocampo, guadagna campo velocemente e arrivato ai trenta metri lascia partire un sinistro strepitoso col pallone che si infila nel sette alle spalle di Guillherme. Il gol segnato è una manna dal cielo per l'Atletico che comincia a giocare con più serenità e a creare occasioni con maggior continuità. Una delle più nitide arriva sicuramente al 31' quando Guillherme viene servito male da un compagno e cerca un improbabile dribbling su Griezmann che gli soffia il pallone e da posizione defilata prova a calciare non trovando però lo specchio della porta. Arriva pochi minuti più tardi anche il primo cartellino giallo, se lo prende Miranchuck che una volta entrato accentua troppo la caduta dopo il contatto con Gimenez. Al 37' arriva l'ultima vera occasione del primo tempo con Griezmann e Koke che combinano alla grande, lo spagnolo serve il 7 biancorosso con il tacco ma il sinistro di quest'ultimo viene smorzato dall'intervento di Corluka e termina la sua corsa fra le braccia dell'estremo difensore russo. Si chiude quindi sul risultato di uno a zero il primo tempo.

La ripresa

Non ci sono cambi ad inizio seconda frazione di gioco ma l'Atletico Madrid comincia ai cento all'ora, Koke si sposta in mezzo al campo, Correa va a fare l'ala sinistra con Griezmann sulla corsia opposta e la mossa tattica si rivela subito azzeccata: Saul riceve palla sulla trequarti al 48', mette in mezzo per il francese che calcia al volo con il sinistro trovando la bella parata di Guillherme. Sulla respinta si fiondano Corluka e Diego Costa ma l'attaccante spagnolo è più lesto e con l'esterno riesce ad insaccare da pochi passi portando sul doppio vantaggio i suoi.

Il Lokomotiv è nel pallone, la differenza fra le due squadre si fa sentire e la squadra di Simeone rallenta un po' il ritmo. La serata storta dei russi prosegue al 52' quando Ignatyev si scontra con Saul ed è costretto ad abbandonare il terreno di gioco, al suo posto entra Lysov. Tornano a farsi pericolosi i padroni di casa al 60' con Diego Costa, servito molto bene da Saul e bravo a controllare e calciare in pochissimo tempo ma la deviazione col braccio, giudicata involontaria, di Corluka smorza la conclusione dello spagnolo. Il proseguo della ripresa è un monologo dell'Atletico Madrid, la squadra di Simeone tiene il possesso del pallone e la statistica relativa ad esso dice 70% in favore dei biancorossi a metà frazione di gioco. I padroni di casa tengono come detto il pallone ma non disdegnano l'offensiva e al 68' Juanfran cerca la gioia del gol con un sinistro potente da posizione defilata: Lyson devia il pallone che si stampa sull'esterno della rete. 

Simeone decide di cambiare e far rifiatare i suoi titolari, soprattutto nel reparto avanzato, escono infatti nell'ordine Griezmann, Diego Costa e Correa per fare spazio a Vitolo, Gameiro e Fernando Torres. Proprio il 9 spagnolo va vicino al colpo del ko al 78' quando viene servito bene da Koke e si presenta davanti al portiere ma viene fermato dal direttore di gara per posizione di fuorigioco. Prova disperatamente a trovare il gol il Lokomotiv Mosca ma la squadra di casa non si scopre mai e non rischia minimamente fino al minuto 83, quando Miranchuk prova a calciare dal limite dell'area ma la mira del russo è imprecisa. Ci si avvia quindi verso il fischio finale ma al 93' arriva l'episodio che probabilmente chiude il discorso qualificazione: Juanfran ruba il pallone a Lysov sulla trequarti e scende sul fondo per mettere poi un bel pallone in mezzo sul quale si fionda Koke. Lo spagnolo è preciso e il suo destro si insacca sotto la traversa della porta difesa da Guillherme.

Finisce dunque 3 a 0, l'Atletico Madrid archivia forse già la pratica qualificazione e si appresta a giocare con tranquillità il match di ritorno. Il Lokomotiv invece avrà bisogno di una vera e propria impresa a Mosca per passare il turno. 

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