Stasera alle 20.45 a Zurigo, Portogallo ed Egitto scenderanno in campo per il primo test in vista dei prossimi campionati del mondo in Russia che partiranno la prossima estate. Amichevole di lusso per entrambe le squadre con i campioni d'Europa che vogliono arrivare nella patria degli Zar con i gradi di favorita, come dichiarato da Fernando Santos, il Portogallo "non ha un sogno, ha un obiettivo"

La Selecao si affiderà come sempre a Cristiano Ronaldo, sia domani sera, sia per tutto il Mondiale. CR7 è l'uomo immagine della nazionale lusitana e lo sarà ancora fin quando giocherà, da lui dipende il futuro della squadra e a lui si affida il commissario tecnico per provare a piantare la bandiera portoghese in cima al mondo. Dopo la vittoria dell'Europeo 2016 i lusitani non possono più nascondersi e nel lotto delle papabili vincitrici è presente anche la loro pallina. Discorso differente per l'Egitto che nonostante un 2017 quasi da incorniciare, non potrà mai essere ritenuto favorito per alzare la coppa. La finale di Coppa d'Africa persa pesa ancora sulle spalle degli egiziani, ma con un Mohamed Salah in queste condizioni i Faraoni possono fare tanta strada nella competizione. Come per il Portogallo, l'impressione è che la selezione di Hector Cuper vada dove la porta il suo miglior giocatore, Salah, dall'attaccante del Liverpool dipendono le sorti della squadra, anche questa sera. 

Fernando Santos ha dichiarato che queste due amichevoli non sono test per vedere se qualcuno può venire al Mondiale o no, tutti quelli convocati faranno parte dei 30 preselezionati da cui poi ne verranno scartati sette per arrivare ai trenta. Ora come ora, il ct del Portogallo vuole capire le possibilità della squadra e per farlo si affiderà al miglior undici possibile con Ronaldo, André Silva e Bernardo Silva come tridente d'attacco e a centrocampo due tra André Gomes, William Carvalho, Bruno Fernandes e Manuel Fernandes, attenzione a quest'ultimo che è in rampa di lancio. Undici tipo anche per Cuper con Hassan prima punta, Salah largo a destra, Sobhi a sinistra e Gomaa in mezzo a loro.

Portogallo (4-3-3): Rui Patricio; Guerreiro, Fonte, Bruno Alves, Cancelo; André Gomes, Moutinho, Manuel Fernandes; André Silva, Ronaldo, Bernardo Silva. 

Egitto (4-2-3-1): El Hadary; Fathi, Rabia, Hegazy, Abdelshafi; Elneny, Hamed; Salah, Gomaa, Sobhi; Hassan.