Notte da favola, notte da Champions League, per il Liverpool di Jurgen Klopp. Disputando una sfida perfetta sia in attacco che in difesa, i reds battono 3-0 il Manchester City di Pep Guardiola, incanalando positivamente un quarto di finale sula carta davvero proibitivo. Avanti grazie ad un guizzo del solito Mohamed Salah (infortunatosi al 55'), il Liverpool bissa con un bolide di Oxlade-Chamberlain, chiudendo i conti grazie al colpo di testa di Mane'. Nella ripresa, il City palleggia senza trovare il varco giusto, concludendo mestamente la propria partita. 

Padroni di casa che scendono in campo adottando il 4-3-3. Davanti a Karius, difesa a quattro composta da Alexander-Arnold, Lovren, Van Dijk e Robertson. Firmino in attacco, sostenuto da Mohamed Salah e Mané. Chiavi del centrocampo affidate ad Henderson, affiancato dalle mezz'ali Milner ed Oxlade-Chamberlain. Stessa disposizione tattica, poi, per gli ospiti, che scelgono invece De Bruyne e Sané ai lati di Gabriuel Jesus. Poche sorprese in difesa, con Otamendi e Kompany incaricati di proteggere Ederson. Fernandinho in mediana, affiancato da Gundogan e David Silva. Completano l'undici di Guardiola, Walker e Laporte.

Gara prevedibilmente nelle mani del Manchester City fin dai primi minuti, con i ragazzi di Pep Guardiola pronti a far girare la palla. Attendista, il Liverpool non cade però nella trappola dei citizens, cercando la chance ideale per ripartire. Tale atteggiamento contropiedista viene massimamente premiato al 12', con gli uomini di Klopp bravissimi a ribaltare un'azione offensiva avversaria. Con un lunghissimo filtrante, Alexander-Arnold serve Salah, bravo a pescare Firmino in area. Il brasiliano, aggirato Walker, trova la miracolosa risposta di Ederson, servendo poi Salah sulla ribattuta. Da due passi l'egiziano non sbaglia, facendo esultare il pubblico dell'Anfield. Sulle ali dell'entusiasmo, il Liverpool cala il clamoroso uno-due appena otto minuti dopo, quando è Oxlaide-Chamberlain a ricevere da Milner e a battere Ederson con una bomba dai trenta metri. Male, ancora una volta, la retroguardia ospite.

E' un vero e proprio assedio, quello del Liverpool: il City non riesce infatti ad uscire per tutta la seconda fase di prima frazione, smentendo coloro i quali pensavano ad una passeggiata senza troppo sforzo per gli uomini di Guardiola. Alla mezz'ora di gioco il momento nero degli ospiti si acuisce a causa di Mane', che tutto solo colpisce di testa e marca il 3-0. Altro grande suggerimento di Mohamed Salah, che piazza un pallone precisissimo lasciando di stucco la difesa del City. Continuando a spingere per arrotondare ulteriormente un risultato già pesante, al 41' bel tiro da fuori di Roberto Firmino, la sua idea finisce a lato. L'ultima azione del primo tempo capita finalmente ai citizens, quando è Gundogan a far rabbrividire Karius dai venticinque metri.

Salah esulta dopo il suo goal | Source photo: Twitter Liverpool FC
Salah esulta dopo il suo goal | Source photo: Twitter Liverpool FC

Seconda frazione che vede un City un po' più propositivo ed un Liverpool che comunque mantiene il campo, evitando di lasciar spazi compromettendo così un risultato favorevolissimo. Per registrare il primo, vero rischio del Liverpool bisogna infatti aspettare al 63', quando è De Bruyne a mancare per un soffio il tiro a botta sicura grazie al decisivo intervento in anticipo di Alexander-Arnold. L'idea del belga non è però la miccia che accende i suoi: il Manchester City palleggia infatti senza frutto, non riuscendo a trovare il varco giusto per addolcire il pesante passivo. Anzi, a mettersi pericolosamente in evidenza è Mane', che al 72' manda fuori di testa un cross propostogli dal neo-entrato Solanke. La fase finale di gara continua ad essere a fortissime tinte rosse, anche se è il City a mancare la rete del 3-1 con David Silva, che all'83' fallisce un'ottima occasione davanti a Karius. La sfida si chiude di fatto qui, col Liverpool in trionfo. Migliore in campo per i padroni di casa, Salah. Per gli ospiti in evidenza De Bruyne.