Pazza gara in Inghilterra. Nell'anticipo del sabato, infatti, West Bromwich Albion e Liverpool danno vita ad uno spettacolo emozionante, pareggiando 2-2 e dividendosi la posta in palio. Avanti al quarto con Ings, i reds controllano anche per buona parte della ripresa, bissando grazie al solito Salah. Quando tutto è quasi definito, i padroni di casa si scuotono, pareggiando trascinati dalle marcature vincenti di Livermore e Rondon. Liverpool che sale a quota 71, venticinque lunghezze per i baggies. 

Padroni di casa che scendono in campo adottando il 4-4-2. Davanti a Foster, difesa a quattro composta da Nyom, Dawson, Hegazy e Gibbs. Nella zona centrale del campo, spazio a Livermore e Brunt, affiancati dagli esterni Phillips e McLean. Dietro la prima punta Rondon, lanciato dal 1' Jay Rodriguez. Un classico 4-3-3, invece, per gli ospiti, con Klopp che si affida a Ings al posto di Roberto Firmino. Confermati al suo fianco sia Salah che Mane. Karius in porta, protetto dai centrali van Dijk e Klavan e dai terzini Gomez e Moreno. Chiavi del centrocampo affidate ad Henderson, affiancato dalle mezz'ali Milner e Wijnaldum

Gara subito positiva, per il Liverpool, che già al quarto passa in vantaggio grazie ad un bel goal di Danny Ings, che riceve in area da Mane e batte Foster con un guizzo mancino da vero attaccante. Continuando a spingere, i reds si rendono pericolosi anche otto minuti dopo: il sinistro di Salah finisce però di poco alto la porta protetta dall'estremo difensore di casa. La prima parte di frazione è dunque saldamente controllata dal Liverpool, che al ventiduesimo rischia però di subire il pari quando è Rodriguez a penetrare in area e a servire l'accorrente McClean, il cui tiro risulta essere debole e poco pericoloso. Passano centoventi secondi e ci prova ancora il Liverpool con Ings, questa volto poco preciso al momento di ribadire in rete il cross propostogli da Milner. Il primo tempo scorre via sui binari dell'intensità, alternando momenti di pausa a squilli isolati ma comunque rumorosi: al 37' Rodriguez manca il pallone da ottima posizione, quattro minuti dopo è Ings a chiudere le ostilità con un tiro sventato di piede da Foster.

Seconda frazione che vede un Liverpool deciso a mettere in cassaforte la sfida. Per contro, il West Bromwich cerca invece di pareggiare, dimostrando un maggior equilibrio tattico rispetto alla precedente frazione. A fare 2-0 sono però i reds, in goal grazie al solito Mohamed Salah. L'egiziano, prenotando un posto in prima fila nell'andata di Champions League contro la Roma, batte Foster con un delizioso scavetto, ammutolendo il pubblico di casa e regalando una grande gioia a Jurgen Klopp. Affatto decisi però a cedere le armi senza lottare, i padroni di casa accorciano le distanze sette minuti dopo, quando è Livermore a vincere un mischione in area battendo con un guizzo Karius. E' un ottimo momento, per il West Bromwich, che all'88' riesce addirittura ad acciuffare un insperato pari. A fare 2-2 ci pensa Rondon, che da calcio di punizione anticipa tutti ed in tuffo pareggia l'emozionante sfida.