In una partita dalle emozioni nulle, ci pensa Livermore a far esplodere letteralmente di gioia tutta West Bromwich con un gol negli ultimi minuti che, grazie anche alla sconfitta dello Swansea, tiene ancora per qualche giorno i biancoblu in Premier. Irriconoscibile il Tottenham, che è parso accontentarsi di uno sterile possesso palla, finendo col perdere all'ultimo respiro.

Formazione West Bromwich Albion: Foster; Hegazi, Dawson, Gibbs, Nyom, Brunt, Livermore, McClean, Phillips, ondon, Jay Rodriguez. All. Moore.

Formazione Tottenham: Lloris, Davinson Sanchez, Vertonghen, Alderweireld, Wanyama, Eriksen, Rose, Trippier, Kane, Lamela, Alli. All. Pochettino.

PRIMO TEMPO

Il West Bromwich Albion gioca in casa e ha un bisogno disperato di punti per salvarsi ma, se è in fondo alla classifica, un motivo ci sarà e infatti praticamente tutta la prima frazione è di marca Spurs. Si parte con un tiro di Kane che non centra l'obiettivo, dopo una buona idea di Eriksen. Poi il danese prova a mettersi in proprio, ma è Wanyama a creaere l'acuto più alto, con un bolide da lontano che costringe Foster alla parata in tuffo.

Ancora un altro tentativo dell'Hurricane, poi il gioco inizia ad essere estremamente spezzetato con una lunga serie di falli. Rondon e Phillips provano a tenere alti padroni di casa e negli ultimi minuti, dopo un bunker interminabile, il WBA mette la testa fuori dal guscio, soprattutto perchè giunge la notizia del gol che segna la momentanea sconfitta dello Swansea. Prima Phillips crea il panico con un cross sul quale non arriva nessuno, poi Hegazy di testa fa venire qualche brivido al Tottenham. Risponde Lamela con una percussione che però non porta a nulla.

SECONDO TEMPO

È Phillips il faro del West Brom, ennesimo cross, indecisione orrenda di Sanchez che praticamente stende il tappeto rosso a Rondon, ma il venezuelano perde l'attimo e non punisce Lloris. Poi però il Tottenham riprende il comando delle operazioni, tenendo per diversi minuti gli avversari nella propria area. La partita però non trova sbocchi e nemmeno sussulti particolari. Ci pensano Rose e Nyom a scaldare la situazione con un battibecco prolungato sedato da Atkinson con due gialli. Gli ospiti poi rischiano di farsi del male da soli. Kane svirgola nella propria area, costringendo Lloris a un salto improvviso per evitare l'autorete, poi sul corner Hegazy mette un'ottima sponda in mezzo all'area, ma nessun compagno raccoglie l'invito.

Tegola per Pochettino nel finale, che perde Vertonghen per infortunio, al suo posto Llorente per provare a sbloccare un match che di emozionante non ha avuto nulla. È Lucas Moura il più attivo nel finale. Con una serpentina sulla destra prova a mettere in mezzo a Llorente un pallone che andrebbe solo spinto dentro, ma la difesa del WBA riesce a salvare. Son poi prova il diagonale, ma Foster para senza problemi. I padroni di casa trovano il miracolo: corner, mischia furibonda, qualcuno tocca probabilmente Livermore, e batte Lloris e l'Hawthorns esplode di gioia. Il Tottenham poi si riversa in avanti, ma non riesce a trovare la rete del pareggio. WBA che quindi resta almeno per qualche giorno ancora in Premier, Spurs che dovranno evitare passi falsi per conquistare il quarto posto.