Se ne parlava da tanto tempo, le voci si rincorrevano e finalmente è giunta l'ufficialità: Lucien Favre è il nuovo allenatore del Borussia Dortmund. Per il tecnico svizzero è un ritorno in Bundesliga dopo l'esperienza positiva avuta alla guida del Borussia Moenchengladbach e resterà in terra tedesca sino al 2020, a meno di ribaltoni clamorosi. 

Il tecnico lascia dunque la panchina del Nizza, altra società dove ha fatto faville portandola in Champions League, per approdare in una big del calcio europeo, il primo vero test all'alba dei sessanta anni. Al Dortmund ritroverà Marco Reus, esploso sotto la sua guida al 'Gladbach, che spera finalmente di ritrovare continuità di rendimento ma anche di presenza in campo. Il compito di Favre sarà quello di portare una squadra che attualmente lotta per qualificarsi in Champions League al livello di due anni fa, quando battagliava contro il Bayern per il titolo di campioni di Germania. 

"L'ingaggio di Lucien Favre rappresenta una parte importante del nostro nuovo corso. Ha la nostra grande stima per le sue qualità professionali", queste le parole di Zorc nell'annunciare il nuovo tecnico. Favre avrà a disposizione un gruppo e giovane e ricolmo di talento a sua disposizione, uno dei motivi che l'hanno spinto a firmare: "Il Dortmund è uno dei club più interessanti d'Europa, motivo per cui non vedo l'ora di tornare in Bundesliga".