Passata la tempesta, si ritorna ad essere sereni. Mohamed Salah può tirare un grosso sopiro di sollievo, il Mondiale in Russia non dovrebbe essere a rischio per il fuoriclasse egiziano. Dunque, dopo la paura ora a regnare è l'ottimismo. L'attaccante del Liverpool - capocannoniere della Premier League con 32 gol all'attivo - è uscito tra le lacrime per un infortunio alla spalla subìto sfortunatamente nel corso del primo tempo della finalissima di Champions League disputata a Kiev, persa dai Reds 3 a 1 contro il Real Madrid.

E' stato immediatamente sottoposto a esami radiografici dallo staff medico del club inglese che ha escluso fratture. La federcalcio egiziana, in pronta risposta, attraverso il suo account Twitter ufficiale, ha espresso sollievo dopo aver parlato con i medici del Liverpool, dicendo che il giocatore, alla luce della 'positiva' diagnosi, "potrà recuperare in tempo per i Mondiali e non rinunciare alla partecipazione alla rassegna continetale" al via il prossimo 14 giugno. Salah ha invece affidato ad Instagram il proprio pensiero su quanto gli è accaduto, ed ai suoi followers, soprattutto ai suoi connazionali egiziani, ha 'dedicato' poche righe, ma dal contenuto inequivocabile: "Ho passato dei brutti momenti, ma io sono un lottatore. Nonostante tutte queste difficoltà, sono fiducioso sul fatto che sarò in Russia per rendervi tutti orgogliosi. Il vostro amore e appoggio mi darà forza". 

Nel frattempo Sergio Ramos ha twittato a Momo i suoi migliori auguri dopo che il loro scontro di gioco fortuito ha costretto l'attaccante del Liverpool ad uscire dopo appena mezzora per un infortunio alla spalla. "A volte il calcio ti mostra il suo lato positivo e altre volte quello negativo. Ma alla fine siamo tutti professionisti", ha scritto Ramos in inglese con l'hashtag '#GetWellSoon'. Nella versione spagnola, invece, il difensore del Real Madrid ha aggiunto: "Recupera presto, Salah. Il futuro ti aspetta".

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Andrea  Indovino
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