I sogni di Marocco e Iran iniziano oggi, alle 17.00, sul campo di San Pietroburgo in una gara che darà il via all'interessante Girone B di Russia 2018 che continuerà stasera alle 20 con il big match tra Portogallo e Spagna.

Un Marocco  ricco di talenti

I Leoni dell'Atlante, che al Mondiale non partecipano da 4 edizioni, partono subito favoriti nella gara di apertura del Girone B di questa competizione. La squadra allenata da mister Hervè Renard ha tutte le carte in regola per puntare al secondo posto, vista forse la troppa differenza di forza con la Spagna. Renard è un allenatore parecchio conosciuto nel calcio Africano, ricordato soprattutto per i suoi successi. Per questo motivo il Marocco, a secco di vittorie, ha affidato la propria panchina per il Mondiale 2018 al tecnico francese. 

Ci troviamo inoltre davanti a una squadra, come già anticipato, ricca di ottimi giocatori. I marocchini dovrebbero partire con un 4-1-4-1, con Benatia in campo dal primo minuto come centrale di difesa. A centrocampo spuntano i nomi di Ziyech e Amrabat, mentre in attacco spazio a Boutaib.

Probabile formazione:

(4-1-4-1): El Kajoui; Mendyl, Saiss, Benatia, Hakimi; El Ahmadi; Ziyech, Boussoufa, Belhanda, Amrabat; Boutaib.

Il Marocco dunque potrà arrivare senza sforzi eccessivi alla vittoria, ma al Mondiale tutto è possibile e perciò Renard non deve sottovalutare l'Iran.

Renard in allenamento / FRMF Twitter
Renard in allenamento / FRMF Twitter

Iran in cerca di riscatto

Quando si pensa alla Persia, si pensa solo alle faide politiche che purtroppo quest'anno hanno colpito la Nazionale guidata da Quieroz. Le sanzioni statunitensi sull'Iran hanno fatto sì che la Nike, azienda fornitrice della Nazionale asiatica, non potesse consegnare gli scarpini. La politica tuttavia non riuscirà a fermare i sogni degli iraniani che oggi vedranno la propria nazionale affrontare l'ostico Marocco

Quieroz ha costruito una squadra che fa della difesa il suo punto forte. Una solida retroguardia alternata a una squadra veloce ed esplosiva potrà essere un ottimo mix letale capace di mettere i bastoni fra le ruote anche agli avversari più "grossi".

Come già anticipato qualche mese fa, l'Iran può vantare ottimi giocatori. Innanzitutto il miglior attaccante d'Asia, Azmoun, avrà il compito di gestire le ripartenze della propria Nazionale purtroppo senza il talento cristallino di Ezatolahi, perno del centrocampo di Quieroz espulso nell'ultima gara delle qualificazioni contro la Corea del Sud. Il ct portoghese dovrebbe proporre ancora una volta il 4-3-3.

Probabile formazione: 

(4-3-3): Beiranvand, Mohammadi, Pouraliganji, Cheshmi, Montazeri; Shojaei, Haji Safi, Ebrahimi; Amiri, Azmoun, Jahanbakhsh.

 

La gara si giocherà stasera alle 17.00 ora italiana allo stadio di San Pietroburgo. L'arbitro sarà il Sig. Cüneyt Çakir.