qaaSe queda, stavolta per davvero. A differenza dell’infausto tweet di Gerard Piquè di un anno fa in cui preannunciava che Neymar sarebbe rimasto al Barcellona – salvo poi passare al Paris Saint-Germain -, Antoine Griezmann ha ufficializzato la sua ferma volontà di restare all’Atletico Madrid.

Nonostante le varie voci di mercato che lo volevano ad un passo dalla cessione, le Petit Diable ha scelto di dire no a qualsiasi soluzione alternativa tramite un post sul suo profilo ufficiale di Twitter, con un chiaro “I miei tifosi, la mia squadra, la mia casa” accompagnato da un video in cui si lui trova davanti al Wanda Metropolitano. La sua scelta è stata spiegata attraverso un documentario, intitolato “La Decision”, in cui Griezmann, consigliato dai parenti, rifiuta la possibilità di passare al Barcellona, che gli offriva un contratto da 15 milioni all’anno, dove il francese avrebbe avuto molte più possibilità di vincere la Champions League e di accettare la controproposta dell’Atleti da 20 milioni a stagione fino al 2023 – prolungamento ufficializzato nei prossimi giorni. Dunque, come nei migliori thriller di Hollywood, i tifosi Colchoneros sono stati in balia delle emozioni, fra la paura di un addio e la gioia finale di vedere un atto di fedeltà del suo giocatore simbolo. Lo stesso Griezmann non aveva aiutato a distendere l’ambiente con la sua conferenza stampa di martedì scorso in cui glissò clamorosamente sull’argomento, alimentando l’indecisione ma pregustando già l’annuncio in grande stile, un po’ come fece Lebron James nel 2010 per comunicare il suo accordo con i Miami Heat.

Il matrimonio fra Griezmann e l’Atletico Madrid dunque proseguirà dopo le 209 presenze ed i 112 goal collezionati dal 2014 – anno in cui venne prelevato dalla Real Sociedad per 30 milioni di euro – e dopo l’Europa League conquistata lo scorso 16 maggio contro il Marsiglia in cui l’attaccante ha contribuito con una doppietta, con il mirino già puntato sul primo giugno 2019, giorno in cui si disputerà la finale di Champions League al Wanda Metropolitano.