Meno di ventiquattro ore all'esordio del Brasile, atteso da un esame importantissimo. Tutti si aspettano il rilancio della Selecao dopo anni di buio, la squadra c'è, la stella, Neymar, pure. Prima avversaria la Svizzera di Petokovic, un test già importante per i verdeoro. Il ct Tite è già alle prese con qualche piccolo problema, ma in conferenza stampa esprime tranquillità.

Il tanto attesto Neymar ha qualche problema fisico: "Neymar non è ancora al 100%, ma fisicamente può considerarsi un privilegiato. Il suo sprint alla massima velocità è impressionante, non è al massimo, ma sicuramente ha tutto per giocare già domani una grande partita".

Non vale la stessa cosa per Fred: "Abbiamo 23 atleti di alto livello, Fred non è in condizione per giocare".

Guai a sottovalutare la Svizzera: "Sarà una sfida con alto tasso di difficoltà, ci sfideranno al massimo. So di avere una responsabilità importante, dopo aver vissuto un biennio fatto di lavoro su ogni punto di vista. Questo per me è un sogno che diventa realtà. Il contatto con Dio - spiega Tite, che si recherà in Chiesa nel prepartita - mi rende una persona migliore, con più equilibrio. Non chiedo mai di vincere una partita, il mio dio è lo stesso di tutti d’altronde”.

Capitano per questa sfida sarà Marcelo, anche lui ha parlato in conferenza stampa: “Con questa guida tecnica siamo cambiati totalmente. Tutti noi cerchiamo di mettere quello che ci chiede e che ci trasmette: un po’ di allegria e leadership. Siamo una famiglia e se Dio vorrà centreremo l’obiettivo che vogliamo raggiungere a tutti i costi. Il 7-1 con la Germania ormai è una cosa superata, altrimenti non sarei qui”.

Vladimir Petkovic pensa solo ai suoi, senza star troppo a pensare di avere davanti il Brasile, una delle favorite alla vittoria finale: "Questa squadra deve cercare di agire, di proporre il proprio gioco. Quando l'avversario è forte, dobbiamo essere pronti a fare la nostra parte e domani dovremo dare non solo il 100%, ma il 150%. La squadra titolare la ho in testa, ma è difficile esserne sicuri prima dell'ultimo allenamento. Adesso ci aspetta una bella dormita e poi domani mattina scioglerò gli ultimi dubbi".