La quinta giornata mondiale si conclude con il secondo match del gruppo G, con l’Inghilterra pronta a rispettare i pronostici della viglia e prendersi i 3 punti contro la Tunisia. Questa sarà la seconda volta che le due nazionali si affrontano ad un Mondiale: l’altro precedente risale a Francia ‘98, quando Shearer e Scholes piegarono i tunisini nella gara d’apertura del Gruppo G – anche in quel caso.

Il CT inglese Gareth Southgate vuole continuare la tradizione favorevole contro squadre africane nelle rassegne iridate: finora 3 vittorie e 3 pareggi dei 3 Leoni, con 5 clean sheets portati a casa – solo il Camerun nel ‘90 riuscì a trovare la via della rete. Da troppo tempo però l’Inghilterra non raggiunge risultati soddisfacenti in un Mondiale: dopo il quarto posto ad Italia ‘90 e la mancata qualificazione a USA ‘94, solamente nel 2002 in Corea e Giappone gli inglesi si sono inseriti tra le migliori 8 e nell’ultima occasione, a Brasile 2014, la squadra è uscita addirittura al primo turno, conquistando solo un punto. Di contro la Tunisia è alla caccia di un’impresa, visto che nelle precedenti 4 partecipazioni ai Mondiali non ha mai superato il primo turno; l’ottima Coppa d’Africa disputata nel 2017 – sotto la guida di Kasperczak - però è di buon auspicio per gli uomini di Nabil Maaloul, a cui si unisce il primo posto ottenuto da imbattuti nelle qualificazioni e le confortanti amichevoli di preparazione contro avversari probanti come Spagna e Portogallo.

Southgate deve sciogliere l’ultimo dubbio in difesa, riguardo all’impiego di uno fra Cahill e Maguire in un trio in cui troveranno spazio Walker e Stones, con Pickford in porta. Sugli esterni a tutta fascia agiranno Trippier a destra e Young a sinistra, con Henderson e Dier nel mezzo, mentre in avanti, a sostegno del capitano e numero 10 Harry Kane ci saranno Sterling e Alli, anche se non è da escludere l’inserimento dal primo minuto di uno fra Lingard e Rashford per un undici più offensivo.

Maaloul invece ha ancora qualche punto di domanda, a cominciare da chi occuperà il ruolo di terzino destro fra Nagguez e Bronn, con Syam Ben Youssef, Meriah e Ali Maaouli a completare il pacchetto davanti a Hassen - o Mathlouthi; a centrocampo Sassi e Ben Amor dovrebbero posizionarsi davanti alla difesa, con Badri, Fakhreddin Ben Youssef e Sliti dietro all’unica punta Wahbi Khazri.