L’ultimo a scendere in campo per la prima giornata di Russia 2018 è il gruppo H, con la Colombia ed il Giappone ad aprire le sfide del raggruppamento. La selezione di Josè Nestor Pekerman è al gran completo: tutta la rosa a disposizione ed il CT può pianificare al meglio la formazione da mettere in campo contro i nipponici.

Nell’unica amichevole premondiale disputata dai Cafeteròs – contro l’Egitto terminata 0-0 -, il tecnico si è affidato al 4-2-3-1 come modulo di base, per sfruttare tutto il talento offensivo dei suoi convocati, a cominciare ovviamente da Radamel Falcao. Il capitano sarà il terminale offensivo da dove ci si aspetta arriveranno i goal – è il capocannoniere di tutti i tempi della Colombia, con 29 centri in 73 presenze -, anche perché El Tigre ha una voglia matta di essere protagonista nella competizione più importante alla sua prima partecipazione, dopo essere stato costretto a saltare il Mondiale brasiliano nel 2014 per il grave infortunio al ginocchio e non essere stato convocato per Sudafrica 2010. 4 anni fa chi lo sostituiva – Jackson Martinez – fece una doppietta nel 4-1 con cui la Colombia sconfisse il Giappone nell’unico precedente in una rassegna iridata fra le due compagini; a segno quel giorno andarono anche Juan Cuadrado e James Rodriguez, che saranno entrambi in campo a sostegno di Falcao, nel tridente offensivo completato da Fernando Uribe – l’ex Chievo è in vantaggio su Muriel e Izquierdo.

A centrocampo, qualche dubbio su chi affiancherà il fiorentino Carlos Sanchez in mediana tra Aguilar e Barrios – attenzione alla sorpresa Lerma, titolare contro l'Egitto -, mentre in difesa gli ultimi ballottaggi sono per la fascia sinistra tra Mojica e Fabra e per il centro sul partner di Davinson Sanchez fra il barcelonista Yerry Mina ed il milanista Cristian Zapata. A destra agirà Arias, davanti al portiere confermatissimo Ospina.