Iran e Spagna chiuderanno la seconda giornata del gruppo B, un girone che fin qui non è stato certo avaro di sorprese, al pari dell’intera competizione iridata. A dispetto dei pronostici, infatti, la capolista è proprio la selezione mediorientale che guarda tutti dall’alto verso il basso; addirittura, ma qui stiamo fantasticando – e tanto – in caso di successo gli uomini di Carlos Quieroz sarebbero agli ottavi (ipotizziamo il successo del Portogallo alle 14). 

Un altro portoghese sulla strada della Spagna; non proprio la migliore delle notizie, considerato come i “vicini di casa” lusitani abbiano già mandato di traverso alla Spagna l’esordio mondiale. Sergio Ramos e compagni, dopo il pareggio subìto da Cristiano Ronaldo con tanto di tripletta incassata dall’asso del Real Madrid, devono assolutamente vincere contro una formazione certamente sulla carta più che abbordabile; i tre punti sono fondamentali anche per sgombrare la testa dai cattivi pensieri, dalla pressione psicologica iniziata dopo l’esonero di Julen Lopetegui a due giorni dall’esordio, con arrivo in panchina di Fernando Hierro. 

L’Iran, invece, può scendere in campo con la classica mentalità del “nulla da perdere” avendo la consapevolezza di potersi giocare le sue carte, con un gioco tutt’altro che brillante ma pragmatico ed ordinato. 

Nel turno precedente, come già ricordato, la Spagna ha impattato contro il Portogallo nel big match; un 3-3 arrivato nei minuti finali di gara, con una straordinaria punizione calciata da Cristiano Ronaldo. L’Iran, invece, contro ogni pronostico, ha battuto il Marocco per 1-0, complice l’autorete di Aziz Bouhaddouz.

Iran-Spagna è anche un inedito assoluto, con le due formazioni mai avversarie finora; le statistiche, però, raccontano dei mediorientali mai capaci di vincere contro una selezione europea, con cinque sconfitte in sei gare mentre le Furie Rosse – ai Mondiali – non sono mai uscite sconfitte affrontando una nazionale asiatica (due vittorie e due pareggi in quattro gare). Insomma, la bilancia pende nettamente per la Spagna ma, ad oggi, pronosticare qualcosa di certo in questo Campionato del Mondo sta diventando più complicato che visitare Marte.  

Sarà 4-1-4-1 per entrambe le formazioni; in casa mediorientale Azmoun unica punta con la stella Jahanbakhsh relegato sulla corsia al pari di Ansarifard; in mezzo Shojaei ed Amiri. Hierro – nonostante le critiche per la papera in occasione del 2-2 portoghese – conferma De Gea in porta con Piqué e Sergio Ramos in difesa; unica punta Diego Costa supportata da David Silva, Iniesta, Koke ed Isco. Busquets davanti alla difesa. 

Probabili formazioni

Iran (4-1-4-1): Beiranvand; Rezaejan, Pouraliganji, Montazeri, Hajisafi; Ezatolahi; Jahanbakhsh, Shojaei, Amiri, Ansarifard; Azmoun. CT: Carlos Queiroz

Spagna (4-1-4-1): De Gea; Carvajal, Piqué, Ramos, Jordi Alba; Busquets; David Silva, Iniesta, Koke, Isco; Diego Costa. CT: Fernando Hierro

Articolo di Giovanni Spinazzola