Si è realizzato probabilmente lo scenario più improbabile che ci si poteva immaginare prima di questa gara finale del Girone F. La Svezia batte 3-0 il Messico e la Germania perde 2-0 con la Corea del Sud, decretando quindi una classifica con : Svezia-Messico-Corea del Sud-Germania. I tre gol fra Messico e Svezia, arrivano tutti e tre nella seconda frazione di gare e tutti a favore degli svedesi. Prima Augustinsson che da difensore si trasforma in rapace d'area e approfitta di un errore della difesa del Messico per metterla dentro. Poi dagli uncidi metri raddoppia Granqvist. Chiude i conti la quantomeno bizzarra autorete di Alvarez. 

Contrasto fra Lozano e Lusting | twitter.com
Contrasto fra Lozano e Lustig | twitter.com

PRIMO TEMPO - Prima occasione al sesto minuto: errore arbitrale che concede una punizione alla Svezia per tocco di mano fuori area di Ochoa, ma senza dare provvedimenti. Sul calcio piazzato Forsberg va direttamente in porta, trovando la pronta risposta dello stesso portiere messicano, conclusione potentissima, ma centrale. E' ancora la Svezia a rendersi pericolosa al dodicesimo, quando Granqvist spizza per Berg che conclude a rete, senza trovare la porta. Risponde il Messico recuperando palla col Chicarito Hernandez al diciasettesimo e lanciando Lozano che controlla e la serve a Vela, tiro di sinistro da fuori area che sfiora il palo, prima occasione anche per il Tricolor. Neanche un minuto dopo la Svezia sfiora ancora il gol del vantaggio, con Forsberg che sbuca sul secondo palo ad intercettare un cross, ma con il piatto destro non riesce ad inquadrare la porta di Ochoa. Bella partita all'Ekaterinburg Arena nei primi venti minuti. Altro squillo di Berg al trentunesimo, con la punta svedese che fa valere tutta la sua rapacità in una mischia in area di rigore messicana, Ochoa però con grandissimi riflessi salva. Passano due minuti e la Svezia si fa vedere nuovamente in area messicana, con Forsberg che gira un cross di Claesson, essendo però nuovamente. Prova ad alleggerire la pressione per i suoi Vela, tentando un tiro dalla distanza, che però finisce alto oltre la traversa.  

SECONDO TEMPO - Pronti via si riparte e la Svezia passa in vantaggio, con Augustinsson che sfrutta un pasticcio difensivo del Messico, in particolar modo il colpevole è Alvarez, ed appoggia in rete da pochi passi. Così la Germania è fuori e Messico e Svezia agli ottavi. Poi svolta della gara al sessantunesimo, quando Moreno atterra in area di rigore Berg, Pitana non ha dubbi è assegna il calcio di rigore. L'ex Roma prende il giallo e Granqvist dagli undici metri si conferma uno specialista e la mette all'incrocio dei pali, niente da fare per Ochoa che aveva anche intuito l'angolo giusto, Svezia in vantaggio per 2-0. Al settantaquattresimo, crolla tutto addosso al Messico, intervento goffissimo di Alvarez che si trasforma nell'autogol che porta al 3-0 per gli svedesi, disastrosa la gara del difensore messicano. La nazionale di Ibra, senza Ibra, è con un piede e tre quarti agli ottavi di finale. Clamorosa occasione per il Messico all'ottantesimo, quando Hernandez fa un tiro-cross sul secondo palo, con Vela che da zero metri non riesce a girarla in porta, palla oltre i cartelloni pubblicitari. Il Messico ci prova fino alla fine senza risultati, ma i sei punti conquistati nelle prime due gare bastano al Tricolor per qualificarsi agli ottavi assieme proprio alla Svezia.